Le ronde notturne in campagna contro i furti Agricoltori vigilantes da Trento sud a Volano

Agricoltori vigilantes da Trento a Volano

Non solo gioielli, telefoni cellulari, pc, iPad e soldi. I ladri fanno razzia anche di attrezzature agricole e l’escalation di furti di questo periodo non colpisce solo abitazioni ed esercizi commerciali, ma anche box e capanni in campagna. I contadini, esasperati, hanno deciso di passare all’azione, organizzando ronde notturne da Trento sud a Volano a partire da domani. Insomma, agricoltori di giorno e vigilantes di notte.

In campo sono scese la Sft (Società frutticoltori Trento), la Cantina di Aldeno e il Consorzio di miglioramento fondiario di Aldeno, che martedì sera hanno promosso un incontro con la base sociale delle diverse realtà. Un centinaio le persone presenti, a testimoniare quanto il tema all’ordine del giorno - i furti nelle campagne - sia caldo. «Negli ultimi tempi - spiega Mauro Coser, presidente della Sft che ha organizzato l’incontro -  abbiamo registrato un notevole incremento di furti sulla campagna».

Sparisce di tutto. «Portano via pompe, motori, carri. Rubano qualunque cosa trovino nei vari ricoveri per attrezzi. Ormai ci sono furti ogni quattro o cinque giorni. Per questo le nostre tre società, raccogliendo la preoccupazione degli agricoltori, che si chiedevano come contrastare questa situazione, hanno deciso di mettersi al lavoro e proporre un’assemblea». La misura, per i contadini, è colma. In azione ci sono ladri organizzati, che - approfittando del buio e della distanza dai centri abitati - arrivano muniti del necessario per forzare i capanni.

Non più tardi di domenica - ad Aldeno e Romagnano - i ladri hanno rubato due gruppi motore usati per alimentare l’impianto di irrigazione e quello antibrina,del valore di 50mila euro. «Noi capiamo che le forze dell’ordine sono già molto impegnate a sorvegliare i paesi ed i centri abitati - chiarisce Coser - Per questo, dopo avere informato i carabinieri, abbiamo deciso di organizzarci come contadini per fare delle ronde, dei giri notturni nelle campagne».

Due o tre coppie a notte percorreranno le strade interpoderali a sud di Trento, a bordo di una macchina: Ravina, Romagnano, Mattarello, Aldeno, Nomi e Volano. Qualora nel corso della perlustrazione la coppia si imbatta in veicoli o persone sospette provvederà ad allertare subito le forze dell’ordine. «Ovviamente non spetta a noi fermare i ladri, non è quello che vogliamo fare. Noi giriamo e segnaliamo eventuali anomalie alle forze dell’ordine», dice Coser.

La seconda arma individuata dai contadini per scoraggiare i malviventi e rendere le campagne più sicure è quella di piazzare delle telecamere: «L’obiettivo - prosegue Coser - è metterle all’entrata delle principali strade di campagna. Ma questo richiede più tempo, pertanto nel frattempo iniziamo con le ronde».

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