Un'eclisse di Luna di penombra

Un'eclisse di Luna di penombra

di Christian Lavarian

Venerdì sera, 16 settembre, potremmo assistere ad un eclisse di Luna un po’ particolare: non si tratterà di un’eclisse totale, quando il nostro satellite acquista una colorazione rosso sangue, né di un’eclisse parziale, meno spettacolare ma in ogni caso appariscente.

Potremo invece assistere ad un’eclisse di penombra: la Luna, in questo caso, non attraverserà l’ombra terrestre ma solo la sua penombra, molto più chiara della precedente. È proprio per questo motivo che il fenomeno potrebbe passare quasi inosservato, a meno di non seguirlo attentamente per qualche decina di minuti, durante la fase massima intorno alle ore 21.00. Così si potrà cogliere, ad occhio nudo ma meglio ancora con un binocolo, un leggero calo di luminosità nella zona superiore della Luna, quella che transiterà più vicina all’ombra terrestre.

Le eclissi lunari avvengono quando il cono d’ombra che la Terra proietta nello spazio intercetta la Luna, impedendo alla luce solare di raggiungerla: ciò si realizza solo durante la fase di Luna Piena, quando Sole, Terra e Luna sono allineati.

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Queste eclissi sono più rare di quelle di Sole (anche se spesso si pensa il contrario), ma d’altra parte si rendono visibili da una regione terrestre molto ampia mentre quelle solari sono osservabili solo da una piccola area del nostro pianeta. Le eclissi totali sono uno spettacolo celeste assolutamente coinvolgente: la Luna, poco per volta, viene coperta dall’ombra della Terra finché assume una colorazione rosso ramata, che in alcuni casi può essere talmente scura da far «scomparire» l’astro dalla volta celeste per la durata della fase totale (un’ora e mezza al massimo).

L’eclisse di questo venerdì comincerà con l’ingresso della Luna nella penombra terrestre alle ore 18.54, quando il nostro satellite non sarà ancora sorto. Alle ore 20.53 il massimo dell’oscuramento e infine alle ore 22. 54 l’uscita dalla penombra.

Non si tratterà quindi di un fenomeno molto appariscente, ma sicuramente metterà alla prova le nostre capacità di osservazione.

Cieli sereni!

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