Il tariffario di Ruby per aprire bocca con i giornalisti

di Fabrizio Franchi

Brava la piccola Ruby. Ha capito davvero come vendersi. Diecimila euro è il costo di una sua intervista. Questa è la richiesta che la giovane marocchina ha fatto ai conduttori di "Un giorno da Pecora", la trasmissione in onda su Radio Due. I due conduttori, Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, hanno raccontato di aver chiamato la giovane marocchina giovedì scorso, e hanno scoperto che la ragazza avrebbe un tariffario per le interviste.
"Ruby ci ha chiesto 10 mila euro in cambio della sua presenza. Per apparire nel programma Kalispera, di Alfonso Signorini, ha ricevuto 10mila euro, stessa somma ottenuta da Sky Tg24. Vanity Fair invece le ha dato "solo" 7 mila euro". I conduttori hanno tenuto a chiarire che "Un giorno da pecora" non paga per le interviste, come peraltro tutti i programmi e i giornali seri. Sabelli Fioretti ha raccontato anche di aver stuzzicato la ragazza proponendole 5 mila euro. "Sapete cosa ci ha risposto? - ha rivelato - Non se parla proprio"...
Ma brava Ruby, fatti pagare, anche perché zio Mubarak adesso è in disgrazia e dai pm milanesi soldi ne prenderai pochi. Così da una parte ti incassi i cinque milioni di euro promessi da Silvio Berlusconi perché tu stia zitta. Dall'altro incassi qualche migliaia di euro per aprire bocca e dire fandonie. E così è stato sbugiardato anche un certo tipo di giornalismo dello scoop a pagamento che alla fine si rivela il giornalismo delle fole.

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