Mondiale per club, Inter partenza così così e adesso tocca alla Juve
Pari nerazzurro con il Monterrey: 1-1 contro i messicani all'esordio nel Mondiale per club. Domani tocca alla Juventus. Non proprio il debutto che ci si aspettava, soprattutto considerando il valore dell'avversario. Che la prima Inter di Chivu non potesse essere al massimo della forma lo si sapeva, ma l'1-1 contro i messicani del Monterrey al debutto nel Mondiale per Club ha confermato le perplessità attorno a una squadra in costruzione (si è vista un'Inter difendere a zona sui calci piazzati e utilizzare la mezzapunta), ma che soprattutto non sembra essersi scrollata di dosso le scorie di un finale di stagione che ha prosciugato energie fisiche e mentali.
Chivu si è detto soddisfatto ("Abbiamo fatto un buon primo tempo, nonostante siamo andati sotto. Nel secondo tempo siamo stati più lenti nel palleggio, è mancata la cattiveria sotto porta. Mkhitaryan trequartista? Bisogna avere sempre più soluzioni ed essere pronti alle prossime partite. Uno dietro due punte o due dietro una punta è una possibilità"), ma contro i giapponesi dell'Urawa servirà di più e, soprattutto, servirà vincere. A salvare l'Inter ci ha pensato, tanto per cambiare, il capitano Lautaro: "Abbiamo subito un gol su palla inattiva, dove dobbiamo migliorare perché abbiamo iniziato a difendere a zona, cosa nuova per noi. Dobbiamo andare avanti, il torneo è appena iniziato e dobbiamo migliorare tanto".