L'iniziativa dei primi cittaidni di centrosinistra di alcune grandi città: annunciata una iniziativa nazionale. Ma voci in dissenso col governo e a favore delle trascrizioni anagrafiche arrivano anche dal centrodestra, come nel caso del sindaco leghista di Treviso, Mario Conte

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Marco Bussone, presidente dell’Uncem: “I primi cittadini sono responsabili non solo di quanto avviene sul territorio, ma anche per abuso d'ufficio o altri reati se eccedessero nello zelo e nella tutela chiudendo senza adeguati motivi un'area o un sentiero”

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Nulla cambia per i primi cittadini delle città da 10.000 a 30.000 abitanti, ovvero Arco, Pergine e Riva del Garda il cui "stipendio" era già stato adeguato, e cioè 7.461 euro lordi al mese ed il sindaco di Rovereto, città che si trova nella fascia tra i 30.000 e i 50.000 abitanti, ovvero 8.447 euro al mese

SODDISFATTO Ossanna: "Riconoscimento dovuto"

Tra i beneficiari di questa particolare attenzione da parte della Regione, che ha la competenza sulla definizione delle indennità degli amministratori locali, le reazioni sono diverse. C'è chi lo ritiene un aumento sacrosanto, visto l'impegno e le responsabilità richieste ai sindaci, chi si mostra "agnostico" - se c'è bene altrimenti si lavora lo stesso - e infine c'è chi è contrario

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