Medico del pronto soccorso muore a 35 anni per un malore
Libero Cherubini, originario dell’Aquila, lavorava a Trento da novembre dello scorso anno come libero professionista
Libero Cherubini, originario dell’Aquila, lavorava a Trento da novembre dello scorso anno come libero professionista
Uil all’attacco: “Da un lato, si richiama il senso di appartenenza invitando i medici a dimostrare impegno e lealtà, valori che, in un momento di difficoltà, potrebbero apparire nobili e necessari. Dall'altro si minaccia il blocco della contrattazione a tempo indeterminato per coloro che non accettano la mobilità provinciale. Questo atteggiamento erode anche la fiducia e quel senso di appartenenza che si pretende di promuovere”
NUMERI Troppi accessi impropri al pronto soccorso
CASI Il 4,68% di chi va al pronto soccorso, esce prima della visita
Il consigliere provinciale Pd lancia l'allarme: «Si parla di sette medici che si stanno licenziando». L'assessore precisa: «Non si tratta di dipendenti con contratti a tempo indeterminato»
PROVINCIA Taglio ai compensi dei medici gettonisti
CRISI Stop agli ambulatori codici bianchi: sindacati furiosi
TEMA Gettonisti, il Trentino ha speso 12,4 milioni in 5 anni
APSS Pronto soccorso, arriva l'interprete per persone sorde
CASI Il 4,68% di chi va al pronto soccorso, esce prima della visita
SANTA CHIARA Arriva il pulsante anti-aggressione
L'Azienda sanitaria annuncia l'avvio del nuovo servizio lunedì 2 dicembre negli ospedali di Trento e Rovereto. Nel corso del 2025 sarà esteso alle unità operative di emergenza presenti nelle altre strutture del territorio
NUMERI Troppi accessi impropri al pronto soccorso
CASI Il 4,68% di chi va al pronto soccorso, esce prima della visita
Il professor Nicola Taurozzi spiega la ricetta per combattere il sovraffollamento sottoposta alla Provincia già un anno fa: si tratta di utilizzare, per i casi meno gravi, i centri di assistenza urgenze minori a bassa complessità dispiegati nel territorio
SCONTRO Stop ai codice bianchi negli ambulatori: sindacati furiosi
NUMERI Troppi accessi impropri al pronto soccorso
CASI Il 4,68% di chi va al pronto soccorso, esce prima della visita
DENUNCIA Paoli: Dai medici di base mancano i vaccini antinfluenzali
REPLICA L'Azienda sanitaria a Paoli: «Consegnate 70 mila dosi»
Il consigliere provinciale Paolo Zanella: “Va ovviamente garantita in primis la sicurezza di chi ci lavora. Serve però anche agire sulle cause di questa violenza, garantendo dotazioni organiche appropriate, investendo in tutela della salute mentale innanzitutto, ed educando la popolazione sull'appropriatezza delle prestazioni”
SANTA CHIARA Arriva il pulsante anti-aggressione
IL CASO Ubriachi al Pronto soccorso, sfasciano tutto: arrestati
BORGO Operatori sanitari minacciati con un coltello da un paziente
“Si tratta di una soluzione tampone che non ha niente a che vedere con la sicurezza” dicono gli infermieri. E aggiungono: “Il sistema salute trentino è in affanno, sono necessari investimenti e riforme condivise”
NUMERI Troppi accessi impropri al pronto soccorso
CASI Il 4,68% di chi va al pronto soccorso, esce prima della visita
TRENTINO La grande fuga del personale sanitario dall’Apss
All’interno ci saranno medici che attualmente coprono anche i turni della continuità assistenziale e che hanno dato disponibilità a lavorare anche nella fascia oraria dalle 8 alle 20. Intanto, a Rovereto il ventilato taglio di posti letto in tre reparti allarma i sindacati
NUMERI Troppi accessi impropri al pronto soccorso
CASI Il 4,68% di chi va al pronto soccorso, esce prima della visita
TRENTINO La grande fuga del personale sanitario dall’Apss
Armato di un paletto di ferro, i suoi colpi sono andati a segno contro i vetri delle porte scorrevoli, chiuse a quell'ora. Dopo qualche minuto si sono presentati i carabinieri
TRENTO Nuova aggressione ai sanitari: è successo in Pediatria
BOLZANO Ex paziente accoltella un medico in Psichiatria
SANTA CHIARA Arriva il pulsante anti-aggressione
TRENTO Operatori sanitari aggrediti in Psichiatria
L’ha presentata la consigliera Eleonora Angeli: “Si tratterebbe di un operatorio socio sanitario che dovrebbe avere il compito di accogliere i pazienti ed eventuale accompagnatori così come già prevista in altre realtà, ad esempio all'ospedale di Lodi”
SANTA CHIARA Arriva il pulsante anti-aggressione