La Ual dice no ai botti: «Atti incivili»

L'Union autonomista ladina, il maggior partito della Val di Fassa, non ha dubbi e dice no ai botti di Capodanno ed invita turisti e residenti a spendere i soldi per mortaretti, tric e trac, petardi, castagnole, bengala e quant'altro faccia rumore e qualche secondo di luce, in altre cose «più sfiziose». E invita tutti i sindaci della Valle, supportati dal Comun General de Fascia, ad emanare un'ordinanza che vieti l'utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere sul territorio fassanoI tuoi commenti