Argomento: omofobia
Trentino incivile verso noi trans
L'amarezza di Samuel (l) e Daves per lo stop al ddl contro l'omofobia. «A Londra - scrive - è naturale passeggiare per Sloane Street incrociare noti stilisti gay felicemente sposati e genitori felici che spingevano assieme la carrozzina di figli altrettanto sereni, parimenti a splendide coppie etniche con ragazzi di colore felicemente in coppia con bionde inglesi purosangue. Un tripudio di libertà, rispetto, dignità moderna formale e sostanziale»
Nuovo stop al disegno di legge contro omofobia
Colpo di scena in Consiglio provinciale. Il disegno di legge contro l'omofobia subisce un nuovo stop. Esultano le minoranze, tensione in maggioranza. La discussione, ripresa nel pomeriggio di oggi, si è presto fermata Il ddl licenziato in commissioneLa relazione di maggioranza
Omofobia, il Patt vuole insabbiare
Dopo la presa di posizione dell'arcivescovo di Trento, Luigi Bressan, si complica l'iter di approvazione del disegno di legge contro l'omofobia, sul quale la maggioranza di centrosinistra autonomista sembrava aver trovato la quadra. Il richiamo vescovile ha avuto presa soprattutto sul Partito autonomista, che era già in difficoltà con la sua base, e che ora vuole cogliere la palla al balzo per chiedere un rinvio all'anno prossimo della discussione della legge, che era già concordato che andasse in aula il 16 settembre, per allontanare la «patata bollente» che sta spaccando il gruppo consiliare prima ancora che la coalizione
Scontrino omofobo in pizzeria, licenziato
"Mi raccomando, so ricchioni". La frase, scritta dal cameriere mentre prendeva l'ordinazione con un computer palmare, la si legge tra il prezzo della pizza affumicata e la specialità della casa. È accaduto a metà luglio in una pizzeria di Maruggio, in provincia di Taranto. I clienti vittime dello scherno del cameriere si sono immediatamente lamentati dell'accaduto con il titolare che si è scusato ed ha rimproverato il cameriere davanti ai clienti. Non solo: poco dopo lo ha licenziato
Scontro in consiglio provinciale sul caso Sacro Cuore
Animi infiammati in Consiglio provinciale durante la discussione del caso Sacro Cuore e della presunta discriminazione a danno di un'insegnante lesbicaIl dibattito via TwitterParla la prof (Video di Trentino Tv)I vostri commentiL'intervista all'insegnanteLa superiora del Sacro CuoreIl caso diventa nazionaleGubert: «Giusto allontanarla»L'Arcigay: nessuno si lamentò Bressan: «Non discriminare» Bertoldi (FI): «Cerchi lavoro? Dichiarati gay»Rossi sente il ministro
L'Arcigay: a noi ha detto che nessuno si è lamentato
Ecco il resoconto integrale, pubblicato sul proprio sito dall'Arcigay del Trentino, dell'incontro tra una delegazione dell'assozciazione e la Madre Superiora del Sacro Cuore, Eugenia Libratore. Tale resoconto contraddice l'ultima versione fornita dalla scuola sulla mancata conferma del contratto alla prof lesbica
Bufera sulla Biancofiore
Comunità omosessuale scatenata sulla scelta del Governo di nominare sottosegretario alle Pari opportunità la deputata del Pdl Micaela Biancofiore. "Francamente ci sfugge l'idoneità della nomina a sottosegretario alle Pari opportunità di una suffragetta dell'omo-transfobia come Michaela Biancofiore - commenta il presidente di Arcigay, Flavio Romani - la berlusconiana di ferro, oltre che ferocemente contraria alle nozze gay, ha ringhiato contro le persone trans e contro i loro affetti che definisce problematici". Immediata la replica I tuoi commenti