Si è spenta Sila, la prima tassista della Busa: donna schietta e di cuore
Era un'oratrice formidabile, spesso un fiume in piena. Le piacevano i fiori, il suo balcone era ammirato, una cartolina d'ingresso a Torbole, è stata anche premiata. E poi la passione per il gioco a carte con le amiche, quella socialità bella e dolce, lo stare assieme, il fare quattro chiacchiere