Movida, la sociologa Molin dà la sveglia: «Trento è città universitaria, ma non offre niente ai suoi studenti. Mandare le pattuglie non risolve i problemi»
Una città che guadagna sui ragazzi, ma non sopporta quando vogliono divertirsi: «Una piccola parte crea disagi, ma diciamoci la verità, dove possono andare a ballare? Ad ascoltare musica? A mangiare qualcosa a tarda sera?»