Omicidio Moro: «Due 007 per proteggere le Br»

Non erano brigatisti, i due motociclisti che il 16 marzo 1978, in via Fani a Roma, spararono quella che sembrò una raffica di mitra contro un ingegnere che stava imboccando la via dove, pochi minuti dopo, le Br avrebbero ucciso la scorta di Aldo Moro e rapito il presidente della Dc, nel giorno in cui stava per nascere il governo del compromesso storico col Pci di Enrico Berlinguer. Erano uomini del Sismi, ossia dei servizi segreti, ed erano lì per coprire i brigatisti e agevolare la loro azione