Sanità / L'indagine

I medici ospedalieri trentini sono stanchi, sfiduciati e lavorano troppo

L'indicazione emerge dalle interviste svolte dal sindacato Cimo-Fesmed, che le ha illustrate questa mattina, 16 febbraio: solo il 26,6% del campione tornerebbe a lavorare negli ospedali pubblici, una quota significativa vorrebbe un posto nell'ambito del privato oppure all'estero. Le ore lavorate in eccesso rispecchiano il numero di medici mancanti nei reparti provinciali: un centinaio di professionisti

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