Politica / Scontro

L’ira della Lega contro il presidente della Commissione antimafia: "Gravi le parole su Fugatti, qui non siamo in Calabria”

“Non mi pare - scrive il consigliere provinciale Roberto Paccher – che le istituzioni qui in Trentino si siano mai tirate indietro dal collaborare con qualunque soggetto impegnato in indagini con le forze dell'ordine, ad ogni livello"

MORRA Stupisce il sillenzio della politica su Lona Lases
IL MONITO Morra: attenti anche alle infiltrazioni nel turismo

Mafia / L’intervento

Commissione antimafia, Morra: “Non negate la presenza della criminalità organizzata in Trentino”

Il presidente dell’organismo parlamentare prende spunto dal processo Perfido: “Sul vostro territorio non si è registrata una presa di posizione netta e ciò non per una sorta di compiacenza nei confronti di questa consorteria, bensì è sembrato come se si volesse trascurare il fenomeno, quasi vergognandosi”

INCHIESTA Da Lona Lases il controllo su attività economiche a vasto raggio
PERFIDO Arriva la prima condanna in Trentino per associazione mafiosa

Mafia / L’allarme

I sindacati: “Trentino appetibile per la criminalità organizzata attenzione a opere Pnrr e Milano-Cortina 2026”

Arriva la Commissione antimafia. Cgil, Cisl e Uil del Trentino: "L'inchiesta Perfido e la prime condanne del Tribunale dimostrano che sul nostro territorio ci sono segmenti economici dove la criminalità si è infiltrata e ha trovato terreno fertile per i propri loschi affari”

LA MISSIONE Infiltrazioni della criminalità, la commissione antimafia arriva in Trentino

Criminalità / L’allerta

L’ex procuratore antimafia spaventa il Trentino: “Non siete più un’oasi, ve ne siete resi conto anche voi”

Lo ha detto Federico Cafiero De Raho intervenendo all'incontro "Giovanni Falcone. Intorno a quel cratere". Chiaro il riferimento alla recente inchiesta "Perfido" sulle infiltrazioni mafiose nel settore del porfido in val di Cembra, una vicenda che pochi giorni fa ha portato alla prima condanna per mafia in Trentino

INCHIESTA Da Lona Lases il controllo su attività economiche a vasto raggio
ANALISI Non solo porfido: il sottobosco di società in odore di ‘ndrangheta

Sicilia / L'operazione

Caccia a Matteo Messina Denaro: in corso decine di perquisizioni, impegnati 150 poliziotti

Il superlatitante numero uno di Cosa nostra simuoverebbe fra Palermo, Trapani e Agrigento: gli agenti controllano una serie di persone sospettate di essere fiancheggiatori del boss. Intanto il Tg2 mostra un video di una telecamera di soirveglianza che avrebbe ripreso nel 2009 il mafioso in fuga

IL CASO Blitz in Olanda per fermare Messina Denaro, ma era solo un incolpevole turista inglese