Il serial killer di Bolzano vuole tornare in libertà

Marco Bergamo, il serial killer di Bolzano che sta scontando l'ergastolo per l'assassinio di cinque donne tra il 1985 e il 1992, vuole tornare in libertà. In una lettera firmata di suo pugno e indirizzata alla Corte d'assise d'appello e alla procura di Bolzano, ha chiesto un'applicazione retroattiva delle norme che, dopo il suo processo, hanno consentito di usufruire del rito abbreviato anche a chi, come lui, rischiava la pena dell'ergastolo. All'epoca della sua condanna, infatti, non vi era la possibilità di scegliere il rito abbreviato che commuta la pena dell'ergastolo in 30 anni di carcere I tuoi commenti

Orrore in Burundi, arrestato il killer delle suore

Massacrate per un telefonino. Così sono morte suor Lucia, suor Olga e suor Bernardetta, uccise nel loro convento alla periferia di Bujumbura, in Burundi, il paese dove le tre missionarie saveriane da sette anni dedicavano la loro vita ai più bisognosi e per questo erano benvolute da tutti. Tutti tranne l'uomo che è stato arrestato ieri dalla polizia. «L'assassino è nelle nostre mani e ha confessato», ha annunciato il portavoce della polizia, il colonnello Helmenegilde Harimenshi. Al momento del fermo a Kamenge l'uomo - che secondo la polizia ha agito da solo - era in possesso delle chiavi del convento e del cellulare di una delle suore uccise