Gli Artigiani: sì ai licenziamenti

Il pachidermico esercito di dipendenti pubblici, circa 50 mila persone, rischia di trascinare a fondo il Trentino. Lo sostiene senza mezzi termini il presidente degli artigiani, Roberto De Laurentis, che detta anche un'amara ricetta: «Dobbiamo ridurre drasticamente il numero dei dipendenti negli enti locali. Ne abbiamo uno sproposito. Bisogna subito consentire i licenziamenti anche in ambito non privato»In Trentino oltre 50mila: i vostri commenti

Dipendenti pubblici in Trentino Esercito da 50 mila persone

Un trentino su dieci è dipendente pubblico. Un esercito di 50 mila infermieri, insegnanti, impiegati che ogni giorno si guadagna la pagnotta pagato coi soldi delle tasse e che nonostante spending review e blocchi del turn over resta massiccio. La maggior parte è impiegato negli enti locali. A fine 2012 erano 44.888 persone, un quarto delle quali lavoratori della scuola, più di 8mila del settore sanitario a cui se ne aggiungono altre 4.420 che lavorano nell'assistenza e nelle case di riposo. I dipendenti della Provincia vera e propria sono 4.647I tuoi commenti