La sentenza

Perde il lavoro perché incinta, è "discriminazione di genere": azienda condannata anche a risarcire il danno

Accolto il ricorso dell'impiegata in staff leasing a cui Dana aveva interrotto la missione a fronte della gravidanza. La Corte ha accertato che il comportamento dell'azienda in questione è derivato da una discriminazione verso le donne: tra circa un migliaio di lavoratori, stabili e precari, le uniche due estromesse da Dana in quel periodo erano state proprio quelle due donne.