Violenza / Le indagini

Identificato il presunto aggressore del figlio dell’ex consigliere di destra Emilio Giuliana

Si tratta di un 23enne, frequentatore del Centro sociale Bruno. Il Centro ricostruisce il fatto in maniera diversa: «Un provocatore ha iniziato ad aggredire, provando a scagliare un pugno contro un compagno altrettanto giovane, per poi tornare da papà a farsene medicare due. Nessun agguato»

LA VICENDA Picchiato il figlio di Emilio Giuliana, la condanna di FdI: “Atto vile” 
CRIMINALI Studente aggredito da una banda e rapinato del cellulare 
TRENTO Imprenditore aggredito, 15mila euro per i denti rotti
ROVERETO Rider aggredito, il sindaco: ogni violenza da condannare

Trento / Il caso

«Il centro Bruno è un antidoto alla disgregazione sociale e va salvato»

Un gruppo di intellettuali e politici lanciano un appello rivolto al presidente Fugatti, al sindaco Ianeselli e a Patrimonio del Trentino per trovare una soluzione definitiva nello spazio di Piedicastello (che ospita varie attività culturali ma anche persone senzatetto) ora minacciato addirittura di sgombero

LA REPLICA "La richiesta di sgombero è solo propaganda, noi restiamo"
POLEMICA La Lega preme per lo sgombero del centro sociale Bruno

IL FATTO Il Bruno «sfrattato» dalla Provincia, la replica: qui dieci anni di lavoro
LA STORIA Nel 2006 la nascita del centro nella prima sede di via Dogana

 

Trento / Il caso

Il "Bruno" replica alla Provincia: la richiesta di sgombero è solo propaganda, noi restiamo e proseguiamo le attività

Il centro sociale rispondono alla richiesta avanzata dai consiglieri leghisti e confortata dalle parole del vicepresidente Tonina: "Abbiamo recuperato a nostre spese un edificio in stato di abbandono, da dieci anni organizziamo svariate attività culturali e qui ospitiamo persone senza casa". Gli attivisti trovano l'appoggio della consigliera dei Verdi Lucia Coppola

POLEMICA La Lega preme per lo sgombero del centro sociale Bruno
IL FATTO Il Bruno «sfrattato» dalla Provincia, la replica: qui dieci anni di lavoro
LA STORIA Nel 2006 la nascita del centro nella prima sede di via Dogana

Trento / Il caso

La Lega preme per lo sgombero del centro sociale Bruno. Zannini (Sinistra): "È un polmone di attività culturali, il Comune lo difenda"

Il consigliere provinciale Moranduzzo chiede alla giunta di liberare l'immobile di Piedicastello «abusivamente occupato», il vicepresidente Tonina lo rassicura: Patrimonio del Trentino si è mossa inviando una segnalazione alle autorità per rientrarne in possesso. I locali sono utilizzati da dieci anni dagli attivisti, che hanno anche sistemato l'edificio

IL FATTO Il Bruno «sfrattato» dalla Provincia, la replica: qui dieci anni di lavoro
LA STORIA Nel 2006 la nascita del centro nella prima sede di via Dogana