Alimenti / La replica

Bimbo in coma per il formaggio, il Concast: «Siamo vicini alla famiglia. La Val di Non però ha il diritto di identificare la propria produzione casearia»

Il Consorzio: «Più che chiudere un caseificio o lasciarlo fuori dalla produzione di territorio ci siamo concentrati sulla salubrità generalizzata dei formaggi e sulla qualità complessiva, richiedendo a tutti i caseifici i medesimi standard affinché sia tutelata sempre meglio la salute pubblica»

LA RICHIESTA Maestri: «Via il marchio. Si manca di rispetto a Mattia»
LA REPLICA Bimbo in coma, Concast si scusa e spiega i controlli 
IL CASO Il formaggio fresco dal caseificio della tragedia

Alimenti / Il caso

Bimbo in coma per il formaggio, il padre chiede il ritiro del marchio dell’Apt nonesa: «Si manca di rispetto alla sua vita»

Il messaggio di Giovanni Battista Maestri: «Stiamo cercando di aiutare altri bimbi. Non ho potuto salvare il mio Mattia, non ce l’ho fatta, però vi garantisco che il mio Mattia ha salvato altri bambini. Finché non verrà tolto il logo, io continuerò a lottare». Domani in edicola con l'Adige l'approfondimento 

LA REPLICA Bimbo in coma, Concast si scusa e spiega i controlli 
IL CASO Il formaggio fresco dal caseificio della tragedia

Giustizia / Il caso

Gravi lesioni al bimbo, in gita al Caseificio di Coredo aveva mangiato formaggio: si va a processo

I controlli sul caseificio da parte dell'autorità sanitaria e il successivo sequestro del lotto da parte dei carabinieri del Nas, erano scattati dopo che il piccolo (che all'epoca aveva 4 anni) era stato male dopo avere mangiato del formaggio acquistato (questa la ricostruzione degli inquirenti) presso quel punto

COREDO Formaggio sotto accusa