«Ma perché uccidi animali per gioco?»: la natura vissuta solo virtualmente e l’incapacità di comprendere la caccia - Terza puntata

La caccia è storicamente un argomento divisivo. E molto spesso, almeno in Italia, il dibattito su cosa sia la caccia oggi è naufragato contro gli scogli dell’incomprensione, dell’incomunicabilità e, talvolta, del bieco insulto. Con questa terza puntata dello speciale che abbiamo dedicato all’attività venatoria, Ettore Zanon, Coordinatore dell’Accademia ambiente, foreste e fauna della Fondazione Mach, affronta proprio il tema della difficoltà di far capire che cosa è la caccia oggi, partendo da una domanda, in parte provocatoria, che molti, forse tutti i cacciatori si sono sentiti porre almeno una volta: «Ma perché vai a caccia? Perché uccidi animali per giocare?».

Alla scoperta della caccia/2: perché i cacciatori sono importanti per la gestione della fauna

La caccia come fattore di equilibrio e i cacciatori come gestori della fauna: nel secondo appuntamento del nostro speciale dedicato all’approfondimento della caccia in tutti i suoi aspetti, il coordinatore dell’Accademia ambiente, foreste e fauna della Fondazione Mach, Ettore Zanon, affronta il tema del ruolo dei cacciatori proprio nella gestione del patrimonio faunistico.

Perché andare a caccia? Le ragioni di una passione, tra istinti ancestrali e bisogno di natura

Pochi argomenti sono divisivi come la caccia. Ma nello stesso tempo della caccia si sa molto poco. Abbiamo deciso di approfondire questo tema, per capire che cosa spinge migliaia di trentini a imbracciare ancora oggi il fucile, e lo abbiamo fatto con Ettore Zanon, coordinatore dell’Accademia ambiente, foreste e fauna della Fondazione Mach, che ci accompagna in questo viaggio.

Animali / La storia

Nei boschi di Stenico l’orso "beffa" il cacciatore e si porta via il cervo abbattuto

La singolare avventura di Armando Diprè durante una battuta in località Sass Grand che porta a Malga Plaz. Sembra un cartone animato, ma invece è la realtà. Al cacciatore, dopo quanto accaduto, è stato comunque conteggiato questo abbattimento, nonostante il cervo non sia mai riuscito a vederlo da vicino

IL FATTO Un altro orso investito nelle Giudicarie