Dopo quattro anni, il nonno accusato di molestie alle nipotine è stato assolto
La famiglia è di Pavia, ma i fatti si sarebbero svolti in un hotel trentino durante le vacanze: per la Corte prove insufficienza, assoluzione «dubitativa»
La famiglia è di Pavia, ma i fatti si sarebbero svolti in un hotel trentino durante le vacanze: per la Corte prove insufficienza, assoluzione «dubitativa»
Tutti i 29 imputati stati tutti assolti, fra loro Karima el Mahroug e le venti giovani ex ospiti delle serate di Arcore. La pubblica accusa valuta se presentare ricorso
IMMAGINI Karima dopo l'assoluzione: "Ruby è stata un'invenzione, è finito un incubo"
L’ex vicepresidente ed altri tre erano accusati di bancarotta colposa, ma ne escono completamente scagionati. Anche Renzi si toglie i sassolini: «Adesso è chiaro che i mostri non eravamo noi»
Cassazione, pubblicata la sentenza riguardante l'affidamento di un lavoro sul fronte della sicurezza per il grande evento del 2013 a Trento. L'avvocato Nicola Stolfi: «Motivazione di rilevante valore giuridico, definisce l'orientamento della giurisprudenza in materia»
Clamorosa revisione dell’ordinanza del Tribunale di Trento nell’inchiesta Perfido: il provvedimento è limitato ad un solo imputato (che si è fatto per niente mesi di carcere), ma le motivazioni potrebbero minare l’impianto accusatorio di tutti
La corte di assise d'appello ha stabilito che "il fatto non sussiste", mettendo la parola fine (salvo nuovi ricorsi in Cassazione) a una intricata vicenda giudiziaria per la quale la donna, condannata in primo grado, ha passato oltre mille giorni in carcere
Grande soddisfazione dei suoi legali e di Forza Italia dopo la sentenza a Siena. Ora Apicella, le olgettine, la nipote di Mubarak e persino l’indagine sulle stragi di mafia
Il caso della concessione edilizia: il tribunale ha stabilito che il fatto non costituisce reato
L’inchiesta lo coinvolgeva come presidente della Fondazione intitolata al pittore: secondo i pm aveva certificato delle opere non autentiche, per il gup «non costituisce reato», ma 19 persone rinviate a giudizio
Due fratelli incastrati dalle impronte digitali trovate nell’appartamento depredato con un bottino di 20 mila euro, ma al processo salta fuori che erano stati altri due (senza lasciare tracce)