Capello e il suo contratto da nababbo Un polverone sollevato in Russia

Il contratto di Fabio Capello finisce sui giornali e in Russia scoppia la polemica. Il quotidiano "Novaya Gazeta" ha pubblicato oggi una copia dell'accordo sottoscritto dalla Federazione (Rfu) col tecnico di Pieris il 24 gennaio 2014 e con durata fino al luglio 2018: l'intesa prevede per Capello un ingaggio di 7 milioni di euro all'anno e anche la possibilità di rescindere il contratto unilateralmente senza pagare alcuna penalità, possibilità che invece la Federazione non ha.

Cagnotto: «Verso Rio con nuovo allenatore»

Verso Rio 2016 con un nuovo allenatore. In vista delle prossime Olimpiadi, Tania Cagnotto conferma la collaborazione dal 2015 con Oscar Bertone. "Dopo vent'anni di carriera con lo stesso tecnico (il padre Giorgio, ndr) la trovo una cosa normale", ha detto la campionessa azzurra, a Torino per i Campionati italiani di tuffi. "Per arrivare a Rio avrò bisogno di una persona che mi sprona. Cambiare fa bene ed è normale nella vita di un'atleta. Papà è d'accordo, abbiamo deciso insieme"

l'Adige

Mauro Tarter, il ladino allenatore anche in Iran

La Val di Fassa a volte nasconde «perle inaspettate». È il caso di Mauro Tarter, ladino di nascita, ma cittadino del mondo per vocazione. Italia, Nord Europa, Nuova Zelanda, Australia, Giappone, Argentina, Brasile, Iran e oggi Val di Fassa: sono solo alcune delle mete toccate da questo giovane pieno di risorse ed inventiva, due qualità che lo hanno portato ad essere sportivo di successo, allenatore della nazionale di snowboard iraniana