Arrestato Alberto Rigotti L'accusa: bancarotta fraudolenta

Il trentino Alberto Rigotti, 64 anni, presidente del consiglio di amministrazione di Publiepolis, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Cagliari per bancarotta fraudolenta a seguito del fallimento del gruppo editoriale, con un buco accertato di quasi 15 milioni di euro. Insieme a Rigotti, che aveva tentato, senza riuscirci, un problematico salvataggio del gruppo fondato dall'imprenditore sardo Nichi Grauso, sono stati arrestati altri due componenti del Cda

Droga, a 15 anni la usa un trentino su quattro

Da uno studio condotto tra il 2011 e il 2012 in sette istituti trentini, dal Dipartimento politiche antidroga del Governo italiano, emerge che ben il 23% degli studenti dichiara di aver fatto uso di sostanze stupefacenti nell'ultimo mese, principalmente hashish e marijuana. Il giovane consumatore trentino è maschio, sui 15 anni e fumatore magari già da un paio. Un trend in linea con quello nazionale che individua in Val di Non una situazione piuttosto drammatica con parecchi sequestri di sostanze tra i minorenni e nell'Alto Garda una zona a rischio, da sempre

Dallapiccola: «Il Bayern? Forse è meglio cambiare»

Il matrimonio tra Garda Trentino e Bayern di Monaco potrebbe essere giunto ai titoli di coda.Proprio nelle ore in cui il collega di giunta Tiziano Mellarini assieme ai vertici di Trentino Turismo e al presidente uscente (e praticamente quasi riconfermato) di «InGarda spa» Marco Benedetti erano a Monaco di Baviera per presentare il «pacchetto» di ritiri estivi del settore giovanile bavarese (compresa la formazione Under 15 che soggiornerà e si allenerà in Val di Ledro), l'assessore provinciale al turismo  Michele Dallapiccola  mette in discussione il futuro dei ritiri delle squadre di calcio nella nostra provincia. Bayern compreso, ovviamente

Slow Food, a Riva del Garda il congresso nazionale

Slow Food, l'arca della biodiversità, che difende la grande bellezza di non cibarsi di schifezza, è stata identificata a lungo con un sol uomo, Carlìn Petrini, ma dovremmo cominciare a considerarla un piccolo grande movimento di massa, se è vero che sono un milione le persone che, nel nostro Paese, sono in qualche modo coinvolte nel movimento del cibo lento. E allora è giusto tastare il polso dell'arca Slow parlando con  Roberto Burdese , ragazzo del Sessantotto, passione per il basket, un blog sul Fatto quotidiano, nativo di Bra, insomma compaesano del Profeta di Terra Madre: che dopo 8 anni al timone, al congresso nazionale con ben 771 delegati, che comincia oggi a Riva, lascia la presidenza di Slow Food Italia

Oggi Nada, Satta e Staino, notte da favola a Mori

«È come se le estremità di una mano si bagnassero nell'acqua di Lampedusa e poi risalendo dal polso al braccio, invadendo il tronco e avventurandosi nell'altro braccio qualcosa giungesse fino a uscire dalle dita dell'altra estremità posandosi nella regione più a nord del nostro Paese, il Trentino, nella verde valle dell'Adige, là dove la qualità della vita è la migliore in Italia. Una mano nel sangue e una nello zucchero. Una vita che risale attraverso un corpo che dobbiamo lavorare perché resti umano». Sono queste le parole che  Andrea Satta , musicista romano, anima e cantante del gruppo folk dei  Têtes de Bois  ma anche pediatra, usa per dare i contorni ad un evento come  «Ci sarà una volta (dichiarazioni d'amore)»  fra danza, teatro e performing art, proposto  stasera, alle 21, al teatro «G. Modena» di Mori

Il liceale che gioca in Borsa con un rendimento del 16%

Centomila euro - virtuali - a disposizione e sei mesi di tempo per farli fruttare al meglio. Il risultato? Un aumento del capitale iniziale del 16,31%. E un brillante secondo posto nella classifica generale del concorso "TopAdvisor" indetto dalla prestigiosa - e reale - banca svizzera Pictet.  È quanto ottenuto da Nicola Calzà, 19 anni appena, studente all'ultimo anno dell'indirizzo scientifico al liceo "Maffei" di Riva

«Sul Mondiale cross, Dro di nuovo umiliata»

L'anno scorso fu polemica. Quest'anno, non cambiando le cose, non poteva che esserlo di nuovo. Nel fine settimana il «Ciclamino» di Pietramurata ospita il Mondiale di motocross MXGP e l'evento è stato pubblicizzato anche con alcuni manifesti di grandi dimensioni, sui quali - come in passato - il luogo della gara riportato è "Arco di Trento", non Dro o Pietramurata. «E non solo - interviene con una nota il consigliere dorato Matteo Biondo - ogni televisione ogni sito che tratta questo argomento cita Arco come luogo del crossodromo. Lo trovo vergognoso»

l'Adige

M5S, consegnate a Dorigatti le firme per il punto nascite

Con 2230 firme tonde – raccolte ad Arco in un solo mese – il Movimento 5 Stelle sollecita la massima attenzione al problema del reparto maternità dell'ospedale civile altogardesano. Il fascicolo è stato consegnato stamattina a Palazzo Trentini, nelle mani del presidente del consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, affiancato dal dirigente del servizio legislativo, Camillo Lutteri. Si tratta di una petizione in senso tecnico: una volta giudicata ammissibile dall'ufficio di presidenza, verrà trasmessa alla IVª Commissione permanente – presieduta da Giuseppe Detomas - per la trattazione