Scandalo Mose, riflessi anche sulla Supervalsugana

L'inchiesta sul Mose di Venezia, che ha portato all'arresto dell'assessore regionale del Veneto Renato Chisso e alla richiesta di reclusione dell'ex governatore Giancarlo Galan, potrebbe avere ripercussioni degne di nota in Valsugana. Sono questi due personaggi politici, infatti, i registi dell'operazione «statale a pedaggio» contestata da molti Comuni valsuganotti e che, sulla carta, avrebbe riversato in Trentino migliaia di veicoli trasformando la parte sudorientale della provincia in una camera a gas

Veneto, una nuova Tangentopoli Che botta per la Valdastico Nord

La bufera giudiziaria che ha investito il Veneto, travolgendo un’intera classe politica come non succedeva dai tempi di Tangentopoli, rischia di farsi sentire, anche indirettamente, dalle nostre parti. E non, o non solo, per eventuali protagonisti trentini coinvolti dallo scandalo, ma soprattutto per l’inevitabile rallentamento di un progetto che ai veneti sta da sempre molto a cuore e che invece in Trentino ha trovato le porte chiuse, se non sbarrate. Stiamo parlando, ovviamente, della Valdastico. Uno dei suoi più influenti sponsor, l'assessore regionale alla mobilità e ai trasporti Renato Chisso, è infatti finito in manette, con l'accusa di corruzione contro i doveri d'ufficioI tuoi commenti

Droga, a 15 anni la usa un trentino su quattro

Da uno studio condotto tra il 2011 e il 2012 in sette istituti trentini, dal Dipartimento politiche antidroga del Governo italiano, emerge che ben il 23% degli studenti dichiara di aver fatto uso di sostanze stupefacenti nell'ultimo mese, principalmente hashish e marijuana. Il giovane consumatore trentino è maschio, sui 15 anni e fumatore magari già da un paio. Un trend in linea con quello nazionale che individua in Val di Non una situazione piuttosto drammatica con parecchi sequestri di sostanze tra i minorenni e nell'Alto Garda una zona a rischio, da sempre

L'erotismo dei «Canti Onti» in scena stasera a Roncegno

Ha contorni decisamente particolari e stuzzicanti «Canti Onti» il nuovo progetto di Renato Morelli che debutterà stasera al Palace Hotel di Roncegno per la stagione dei «Concerti del martedì» (ore 21). Si tratta di uno spettacolo che nasce da una ricerca di Morelli sulla sessualità e l'erotismo nel repertorio popolare trentino (e alpino) proposta sul palco dal musicista insieme al «Cantiere Ttt» e a Gianluigi Sacco, dei Belumat. In questa intervista con Renato Morelli (primo a sinistra nella foto) ci siamo fatti raccontare la genesi di «Canti Onti»

Civezzano, altre polemiche sulla nuova palestra

Nata male (ne sono consapevoli, loro malgrado, pure i rappresentanti della maggioranza retta dal sindaco  Stefano Dellai ), da più parti battezzata in diversi modi, ma tutti sono concordi nel stigmatizzarne l'eclatante sfregio ambientale. Parliamo della nuova palestra di Civezzano (nella foto) che è ritornata al centro del dibattito consiliare. Non c'è pace per la sorella minore «bruttina» dell'adiacente struttura polifunzionale di via Murialdo. Il costo dei lavori per quell'opera in località Baselghe - già da più parti denunciata quale obbrobrio ambientale per la sua ostentata forma a richiamare un lucente hangar - è di 884.000 euro

Per le spiagge migliori ecco le nuove Bandiere Blu

State pianificando le vacanze al mare? Beh, allora date un'occhiata alla mappa delle spiagge più pulite d'Italia, comprese quelle dei laghi trentini. A dare la pagella, come di consueto, è stata la Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) Italia, che ha assegnato 269 Bandiere Blu per altrettanti lidi doc. In Trentino premiate le spiagge Levico Terme-Lido, Calceranica al lago, Caldonazzo, Pergine Valsugana (San Cristoforo), e Tenna.

Arriva il Giro, Panarotta «asfaltata»

Se rimettere in ordine, per una questione di visibilità e di decoro, la facciata del municipio costerà al Comune 10 mila euro, per «piallare» il piazzale d'arrivo della tappa del Giro d'Italia si spenderà esattamente il doppio. Il parcheggio alla base degli impianti della Panarotta, che il prossimo 29 maggio ospiterà la carovana rosa, sarà infatti sistemato con una sorta di asfaltatura (senza asfalto o bitume in genere) dal costo di 19 mila euro

Fausto e Iaio, la tragedia del 1978 raccontata a teatro

Si chiude con un lavoro che invita a fare i conti con un passato non troppo remoto e che riapre il corpus spesso oscuro della storia del nostro Paese, la stagione teatrale di Pergine. Stasera, la pagina tragica e non ancora decifrata dell'assassinio, a Milano, di due diciottenni di sinistra, dei centri sociali (delitto «fascista», rimasto impunito) prenderà vita, grazie allo spettacolo Viva l'Italia. Le morti di Fausto e Iaio, in scena stasera alle 20.45 al teatro di Pergine, unica data in regione.Il regista argentino César Brie, uno dei grandi maestri del teatro mondiale, ci fornisce qualche anticipazione del percorso drammaturgico, a cui seguirà, nel foyer del teatro, un dibattito a cui parteciperanno alcuni parenti delle due vittime e lo stesso regista

Negozi aperti la domenica, chiesto un referendum

L'attuale regolamentazione degli orari di apertura nel commercio al dettaglio prevede una completa liberalizzazione degli orari di apertura giornaliera e delle aperture domenicali e festive su tutto il territorio nazionale, in seguito a un decreto varato nel 2012 dal governo Monti. La Camera di commercio di Bolzano chiede, nell'interesse delle aziende famigliari altoatesine e a tutela dei lavoratori, che la Regione Trentino-Alto Adige presenti istanza per un referendum nazionale sull'abolizione dell'attuale regolamentazione e sulla futura delega delle competenze in materia di aperture degli esercizi alle regioni e alle province autonome.