Lagorai / La tragedia

Trevisan dall'ospedale: sono vivo per miracolo, distrutto per la morte di Arianna sotto la valanga

Il gestore del rifugio Caldenave è rimasto cinque ore nella neve: con poche parole ha raccontato alla moglie che cosa è successo mercoledì pomeriggio, quando la slavina ha ucciso la loro giovane vicina di casa. I ricordi: «Ary era un vulcano di allegria, piena di sorrisi».

LA TRAGEDIA Arianna Sittoni di Pergine vittima di una valanga
IMMAGINI «Ciao Ary! La neve sei e sarai sempre tu!»
RICORDO Arianna e la passione infinita per la montagna
SOCCORSI L'intervento in val Campelle dopo la valanga

Montagna / Il dramma

La tragedia nel Lagorai, recuperata la salma di Arianna. Fuori pericolo Guido Trevisan

Questa mattina, 25 gennaio, l'intervento con l'elicottero nell'area della valanga poco sopra il rifugio Caldenave, in val Campelle, a quota 2.100. La slavina precipitata a valle ieri pomeriggio aveva un fronte di cento metri per duecento di lunghezza

IL LUTTO È Arianna Sittoni di Pergine la vittima della valanga
RICORDO Arianna e la passione infinita per la montagna
IMMAGINI «Ciao Ary! La neve sei e sarai sempre tu!»

Pergine / Il lutto

La morte sul Lagorai, Arianna e la passione infinita per la montagna fra scalate, scialpinismo e snowboard

La giovane vittima della valanga di ieri, 24 gennaio, lavorava al bar Bazar di Pergine ed era un'esperta di sport invernali. Il 3 luglio scorso si trovava sulla Marmolada ma non fu coinvolta nella tragica valanga che uccise 11 persone. Anche il compagno di escursione Guido Trevisan, rimasto ferito in val Campelle, aveva un forte legame con il ghiacciaio, dove gestiva il rifugio Pian dei Fiacconi, devastato da una slavina nel dicembre 2020

LA TRAGEDIA È la trentenne Arianna Sittoni di Pergine la vittima della valanga