Divegergenze fra i due esponenti di Fratelli d'Italia nell'inchiesta, ora il deputato replica alle parole del sottosegretario raccolte nei verbali: "Quel colpo accidentale non è partito quando la pistola era tra le mie mani"
LA VICENDA Parla il caposcorta di Delmastro
Per i probiviri nazionali c’era la «volontà del consigliere Cia di contravvenire sistematicamente ai principi interni di Fratelli d'Italia». E non gli perdonano di aver detto «bullo» ad Urzì
LA SCELTA Cia lascia Fratelli d'Italia e costituisce il gruppo misto
SCONTRO Fratelli d'Italia, scambio al veleno Ambrosi-Urzì
CASO CIA Urzì: «Imbarazzante difesa del proprio assessorato»
Il racconto di Morello: "Ho aiutato nei soccorsi"
Le prescrizioni dell’Anac e del Piano municipale? Per i consiglieri di destra c’è un caso singolare: cambia il nome dell’incarico, ma non la persona
VIDEO L'attività del nucleo Sicurezza urbana della polizia locale
L'ANNUNCIO Polizia locale di Trento, in arrivo 23 nuovi agenti
IL GESTO Val di Non, onorificenza a tre agenti della Polizia locale
Il dirigente del partito replica caustico alle bordate del consigliere provinciale "autosospeso" (dopo la perdita delle deleghe) e della deputata Alessia Ambrosi che parla di «gestione da film dell’orrore» e invita l'esponente bolzanino a dimettersi
CRISI Cia si autosospende da FdI e rimette le deleghe di assessore
AMBROSI Fratelli d’Italia, la deputata incoraggia Cia e attacca Urzì
GIUNTA Fugatti trova l’accordo con il Patt, Marchiori assessore «esterno»
La deputata attacca il commissario del suo partito e invita l’ex assessore a «resistere e rimanere»: dopo l’accordo con Fugatti su Ambrosi, il partito di Meloni è un campo di battaglia
Dopo l'esito del confronto fra Lega e Fdi, il consigliere provinciale ha diffuso un comunicato dai toni molto duri nei riguardi della gestione delle trattative sulla nuova giunta da parte del partito meloniano: "Comportamenti che non esito a definire riprovevoli". Al posto di Cia sarà nominata nuovamente assessore la leghista Giulia Zanotelli
GIUNTA Fugatti trova l’accordo con il Patt, Marchiori assessore «esterno»
Dopo Pürgstaller e Unterkircher si dimette anche il giovane Seehauser. Interviene l’Obmann Achammer: «Non deroghiamo dai nostri valori su autonomia, minoranze e diritti civili. Lasciateci lavorare». E ieri l’attacco frontale alla Stella Alpina è arrivato anche dagli Schützen.
Il consigliere medita di lasciare il partito. Il commissario Urzì dice che «4 su 5 il nostro gruppo è compatto». Ed alla fine Cia «rimarrà al suo posto se il presidente Fugatti deciderà nella sua massima autonomia di non ritirargli le deleghe»
Dopo aver «occupato» l’ufficio, resta senza deleghe: «Ma Fugatti non mi ha chiamato. Comunque è colpa di Urzì, il commissario del partito che vive a Vicenza e passa tutto il tempo a Roma»
