Borgo in lutto: morto Giovanni Marchi, il promotore dei “nonni vigile”
In tanti hanno partecipato al suo funerale. Persona altruista e generosa, era molto attiva nel campo del sociale, componente del coro parrocchiale di Borgo, studente assiduo e collaborativo dell'Università della terza Età, socio della sezione Valsugana Orientale dell'Associazione Nazionale Carabinieri, per molti anni ha raccolto fondi in zona per finanziare i tanti progetti e le iniziative della missione di padre Paolo Angheben di Vallarsa, missionario della consolata in Etiopia
BORGO. In paese tutti lo conoscevano come il "nonno vigile". Quando era andato in pensione dal corpo dei carabinieri, infatti, il maresciallo Giovanni De Marchi (nella foto) era stato il promotore del servizio di sorveglianza degli alunni delle medie e delle elementari al momento dell'entrata e dell'uscita da scuola.
Un servizio che, per oltre vent'anni, è stato garantito grazie alla collaborazione del locale Corpo di Polizia Locale, del Comune e di alcuni colleghi, molto apprezzato dalla comunità. Persona altruista e generosa, Giovanni De Marchi è morto alcuni giorni fa a 88 anni: molto attivo nel campo del sociale, componente del coro parrocchiale di Borgo, studente assiduo e collaborativo dell'Università della terza Età, socio della sezione Valsugana Orientale dell'Associazione Nazionale Carabinieri, per molti anni ha raccolto fondi in zona per finanziare i tanti progetti e le iniziative della missione di padre Paolo Angheben di Vallarsa, missionario della consolata in Etiopia. In Africa si è recato più di una decina di volte.
I funerali del maresciallo Giovanni De Marchi si sono svolti sabato 3 maggio: niente fiori ma offerte per la missione di padre Angheben, presente in Africa da quasi mezzo secolo.