Il caso / La vergogna

Indignazione a Levico: sassate, spinte e insulti contro i Krampus. Manifestazione sospesa

Il fatto ha preso una piega tale che, su decisione del presidente del Consorzio Levico Terme in centro Efrem Filippi, la sfilata è stata prima fermata e poi annullata, tanto che chi attendeva il loro passaggio in centro storico è rimasto deluso

di Valentina Fruet

L'aggiornamento

LEVICO. La violenza e il bullismo non guardano in faccia nessuno, nemmeno i Krampus. La sera di mercoledì 7 dicembre la tradizionale sfilata dei figuranti della compagnia Toatnroscht Tuifl Buchholz è stata rovinata da atti vandalici, sassate, spinte e cori volgari indirizzati ai componenti del gruppo che stavano passeggiando come sempre tra le casette del Mercatino asburgico intrattenendo i presenti con i loro meravigliosi costumi.

Il fatto ha preso una piega tale che, su decisione del presidente del Consorzio Levico Terme in centro Efrem Filippi, la sfilata è stata prima fermata e poi annullata, tanto che chi attendeva il loro passaggio in centro storico è rimasto deluso.

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