Valsugana / Il fatto

Borgo, non si ferma allo stop dei carabinieri e scatta l'inseguimento: arrestato un 26enne

La vettura è scappata dapprima nelle vie del centro e poi ha imboccato la superstrada in direzione Padova: poco dopo è stata bloccata e i militari hanno verificato che l'uomo alla guida, un cittadino marocchino, era gravato da un provvedimento di espulsione dall'Italia

TRENTO. Non si ferma all'alta dei carabinieri e scatta un inseguimento sulla Valsugana, nella zona di Borgo.

È avvenuto ieri pomeriggio i carabinieri della compagnia di Borgo Valsugana hanno arrestato un 26enne, cittadino marocchino, accusato di resistenza a pubblico ufficiale.

"Una pattuglia della radiomobile, nel corso di un controllo ordinario alla circolazione stradale nel territorio di Borgo Valsugana, ha intimato l’alt a una Seat Leon, il cui conducente, anziché fermarsi, ha schiacciato il piede sull’acceleratore dandosi pericolosamente alla fuga", spiega una nota diffusa questa mattina dall'Arma.

Ne è scaturito un inseguimento per le vie del centro, che è poi proseguito sulla strada statale 47 della Valsugana in direzione di Padova e che ha avuto termine all’uscita dello svincolo di Castel Ivano: "Dopo due tentativi di speronamento da parte del malvivente, scongiurati grazie alla perizia del militare alla guida della gazzella.

All’esito dei controlli è emerso che lo spregiudicato fuggitivo era gravato da un provvedimento di immediata espulsione dal territorio nazionale emesso dalla questura Bergamo. L’arrestato è stato trasferito alla casa circondariale di Spini di Gardolo, in attesa di essere sottoposto all’udienza di convalida", conclude la nota dei carabinieri.

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