Maltempo / Il caso

Roncegno devastata dalla tromba d’aria: un albero cade su villa Waiz ed entra nella sala ricreativa (per fortuna deserta)

Decine di alberi secolari abbattuti al Parco delle Terme, lungo il Larganza volano le tegole delle case, «sono stati quindici minuti di terrore»

LE FOTO Alberi di trenta metri divelti come fuscelli
METEO La terribile grandinata di stanotte sul Trentino

RONCEGNO. Il fortunale della notte scorsa ha portato pioggia e grandine. Ma a Roncegno invece una disastrosa tromba d’aria, che ha devastato il secolare parco delle Terme, oltre a scoperchiare tetti e fare danni in tutto il paese.

Per gli abitanti, sono stati quindici minuti di paura e terrore: volavano le tegole da alcuni fabbricati vicini al torrente Larganza, ed è stata seriamente danneggiata anche la copertura della dependance di Villa Waiz: un grosso albero è caduto su una sala, abitualmente utilizzata per le attività di ricreazione, ma ieri fortunatamente vuota.

Al parco, moltissimi gli alberi abbattuti: «Alberi sani, che non presentavano problemi ma che non hanno resistito alla furia del vento» ci spiega Fabrizio Fronza, curatore del parco

Notte di gran lavoro per i vigili del fuoco volontari del paese, coordinati dal comandante Sergio Dalledonne e dal suo vice Walter Zottele.

Alla fine, pur contando danni ingenti, bisognerà ringraziare che nonci sono stati feriti.

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