Parco Paneveggio: dopo Grisotto, Valerio Zanotti verso la presidenza

di Andrea Orsolin

Cambiamenti in vista all’interno del Parco Paneveggio Pale di San Martino, il cui comitato di gestione sarà nelle prossime settimane rinnovato con i membri espressi dalle amministrazioni comunali elette lo scorso ottobre e i rappresentanti di enti e associazioni del territorio. I giorni scorsi il comitato guidato dal presidente uscente Silvio Grisotto si è riunito (in videoconferenza) per l’ultima volta per approvare il bilancio di previsione 2021-2023 e il piano delle attività del prossimo triennio. Ora spazio alla ratifica delle nomine da parte della Provincia (entro fine mese) e, successivamente, alla scelta dei componenti della giunta e del nuovo presidente del Parco. Secondo indiscrezioni potrebbe essere Valerio Zanotti (foto), 50 anni di Siror, alle ultime elezioni candidato con la lista «Per tutti» a supporto di Daniele Depaoli.

I nuovi membri del Comitato. Sei provengono da Primiero San Martino di Castrozza, il Comune che ha più territorio all’interno del Parco. Sono Antonella Brunet (vicesindaco), Uberto Meneguz (presidente del consiglio comunale), Lorenzo Gubert, Paolo Secco (assessore), Sara Zaetta e Valerio Zanotti. Mezzano ha scelto Ferdinando Orler (vicesindaco), Canal San Bovo gli assessori Davide Casadio e Mariapiera Fruet, Sagron Mis Walter Broch. Rimane a secco di rappresentanti Imer, con il capogruppo dell’opposizione Daniele Gubert (membro uscente della giunta del Parco) che ha presentato un’interpellanza al sindaco di Imer. A Predazzo è stata scelta Chiara Bosin.

Il bilancio di previsione. È stato approvato, per l’anno 2021, a pareggio tra entrate e uscite a quota 2.675.006,84 euro. «Si tratta di un bilancio essenzialmente tecnico, nel quale abbiamo inserito solamente entrate e uscite già accertate, lasciando agli amministratori in entrata le scelte sugli investimenti strategici» spiega il presidente Silvio Grisotto. «Un grazie va rivolto ancora una volta alla Provincia e all’assessore Mario Tonina che in questi anni hanno dimostrato sempre grande attenzione verso gli enti parco, confermando anche per il 2021 i trasferimenti sia correnti che in conto capitale. Ora speriamo vengano confermati anche i trasferimenti straordinari ricevuti da Trento nel 2019 e nel 2020 - 400 mila euro in tutto - per il ripristino dei danni della tempesta Vaia. Ci hanno permesso di sistemare l’80% dei danni sulla sentieristica e di assumere sei operai stagionali in più rispetto all’ordinario».
Un 2020 tra incertezze e opportunità. La pandemia ha creato maggiori complessità nella gestione del personale e non solo, ha portato ad un aumento dei costi e alla difficoltà nell’organizzazione del lavoro. Grande l’incertezza sulle attività organizzate: quelle con le scuole sono saltate completamente provocando un’importante perdita sociale, culturale e anche economica, compensata da una stagione estiva andata a gonfie vele.

La fine di un ciclo. A Grisotto spetta ancora un ultimo impegno istituzionale, la temporanea presidenza della prossima riunione del comitato che eleggerà la nuova giunta del Parco. Poi lascerà in mano ad altri la gestione dell’ente guidato negli ultimi quattro anni. «Lasciamo alla nuova amministrazione una situazione finanziaria ed economica solida, oltre che alcuni interventi importanti per tutto il territorio come la ciclopedonale tra Ces e Passo Rolle e la riqualificazione energetica del centro visitatori di Paneveggio, i cui lavori sono già iniziati».

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