Forte delle Benne dopo il disastro maltempo pronti per riaprire

di Valentina Fruet

È stata una lunga chiusura quest’anno quella del Forte delle Benne che, a causa del maltempo e delle strade impraticabili, non ha potuto aprire come di consueto sotto Natale.
Ma l’attesa dei visitatori sarà ripagata nel mese di aprile: quando la struttura riaprirà nel periodo pasquale, lo farà con delle grandi novità per tutti.
Il Forte delle Benne ha approfittato della chiusura forzata per rinnovarsi grazie alla digitalizzazione della struttura che l’omonima associazione che si occupa dell’apertura e delle visite guidate e il Comune di Levico si sono aggiudicati tramite la partecipazione al bando Gal.
Nell’ottica di una musealizzazione moderna, che sta riscuotendo successo nei musei maggiormente all’avanguardia, per il Forte austro-ungarico sono stati pensati tre diversi percorsi di visita, adattabili agli interessi del visitatore, e che consentono di apprendere nuove informazioni, di divertirsi e di scoprire il Forte e la sua complessità, integrati anche con un prodotto digitale sperimentale rivolto nello specifico ai ragazzi affetti da dislessia.
A partire dal mese di aprile, la struttura sarà quindi interattiva grazie al ricorso a una serie di giochi, alla realtà virtuale, a guide digitali che proprio in questi giorni gli organizzatori stanno portando a termine: al visitatore si proporrà un’esperienza unica, coinvolgente, attiva, che intrattenga l’utente non solo con semplici nozioni e dati mnemonici, consentendo così di svincolare il Forte dai soli flussi di utenza generati dall’interesse per il Centenario della Grande Guerra e permettendo di assumere il ruolo di riferimento nell’ambito della rete dei forti del Tirolo meridionale.
Lo stesso avverrà anche per il Forte Busa Granda che si trova tra i Comuni di Vignola Falesina e Levico Terme. Un vero passo avanti per il turismo storico e culturale della zona che sarà in grado di coinvolgere ancor più ospiti di tutte le età.
Il Forte Colle delle Benne è recentemente anche entrato nel concorso «176 volte Europa», organizzato dalla realtà trentina «Noi siamo Europa»; il concorso consiste in una serie di sfide per far conoscere i progetti finanziati negli ultimi 30 anni grazie a fondi dell’Unione Europea. Ce ne sono molti e almeno uno in ognuno dei 176 Comuni trentini.
Anche il Forte partecipa e l’associazione che lo gestisce dalla sua apertura al pubblico ha creato un breve video che lo descrive: rispetto ad altri manufatti simili è facilmente raggiungibile sia a piedi che in automobile ed attualmente è in lizza insieme ad altre tre strutture. Per votarlo basta visitare le pagine www.facebook.com/EuropeDirectTrentino e www.facebook.com/siamoeuropa.
La seconda fase del concorso si concluderà il 22 marzo e solo 21 delle strutture e dei progetti partecipanti passeranno alla terza fase che poi si concluderà con la sfida finale che si terrà tra il 9 e l’11 maggio in piazza Fiera a Trento, durante la terza edizione del festival Siamo Europa.

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