Istituto alberghiero, collaborazione con sport e sociale per andare "Oltre"

Un progetto per fare comunità, per stimolare nei ragazzi, quelli che frequentano l’Istituto Alberghieri di Levico e Rovereto, il senso di solidarietà, cooperazione e di utilità. Quello presentato nei giorni scorsi all’oratorio di Roncegno è un progetto per andare «Oltre» mettendo in campo iniziative di accoglienza e ospitalità in tutto il Trentino. In tutto sono 160 gli studenti coinvolti. «Le scuole sono cassaforti di valori - ha ricordato il dirigente dell’Istituto Federico Samaden - cellule attive presenti sul territorio, a partire da questo istituto che ha deciso di sviluppare l’aspetto empatico della personalità dei ragazzi permettendo loro di conoscere diverse realtà». Nell’aula distaccata della scuola la firma di un accordo con le Apsp della Valsugana, di Mori e Rovereto, Irifor, la Cooperativa Sociale Vales, la Caritas Diocesana e l’Aquila Basket. L’accordo ha una durata triennale ma presso alcune strutture per anziani il progetto è già decollato. L’iniziativa si chiama «Ci siamo anche noi» e vede gli studenti occuparsi, dalle 9 alle 14.30, del servizio di mezzogiorno allestendo la «mise en placee» per servire i commensali. Soddisfatti il direttore dell’ufficio amministrativo della Diocesi Antonio Pacher «per un progetto che promuove l’accoglienza alle persone e che è solo il primo passo di un collaborazione futura». Una volta al mese, presso il ristorante didattico di Roncegno, gli alunni, in collaborazione con la Fondazione Comunità Solidale della Caritas Diocesana, organizzeranno un pranzo per una trentina di persone che non possono permettersi la frequenza di un ristorante. Un progetto che coinvolge anche Irifor il cui presidente, Ferdinando Ceccato, ha ricordato come già dal 2003 la cooperativa sia in contatto con la scuola alberghiera. Il presidente di Aquila Basket Luigi Longhi, ha parlato «di favorire i percorsi di crescita e di sviluppo dei giovani alla cittadinanza attiva». In occasione delle partite casalinghe di campionato e di Eurocup, nella sala Hospitality del Palatrento gli alunni sono impegnati nel servizio ristorazione. Con la Cooperativa Vales, invece, è stata messa in campo l’iniziativa «Fratelli maggiori» rivolta agli ex alunni, con una «Borsa Lavoro» a cui verrà data loro la possibilità di un potenziamento formativo affiancando gli operatori della cooperativa nella consegna dei pasti a domicilio. Alla presentazione era presente l’arcivescovo Lauro Tisi. All’interno del progetto è prevista anche l’iniziativa «Natale insieme». Di cosa si tratta? «Il giorno della vigilia è prevista la preparazione e il servizio ai tavoli del tradizionale cenone al ristorante didattico. Per l’occasione - ha concluso Samaden - saranno invitate persone che si trovano in condizioni di solitudine e gli studenti, guidati dai docenti, si occuperanno dell’addobbo della sala da pranzo, della distribuzione dei doni e dell’intrattenimento». <+firma_coda>M.D.<+testo>

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