Turismo / Il caso

Per vedere il drago Vaia, precipita dalla stradina della frazione con l'auto e distrugge una macchina parcheggiata

La grande scultura di Martalar, nell’abitato di Magré, è diventata la meta di migliaia di turisti, che causano gravi problemi ai residenti. E in questo caso poteva finire con una tragedia

di Tiziano Dalprà

LAVARONE. Che il Drago Vaia si diventato una star è risaputo, centinaia di persone ogni giorno salgono la lieve montagna che domina gran parte dell'Alpe Cimbra per vederlo, accarezzarlo, per immortalarsi in una foto ricordo. Attualmente è la prima attrazione turistica del Trentino. Il Comune di Lavarone ha dovuto, gioco forza, regolamentare l'afflusso del traffico verso la frazione Magrè, uno dei punti d'approdo alla scultura di Marco Martalar.

L'ente locale infatti ha predisposto dei divieti a salire con le automobili, soltanto i residenti possono accedere al piccolo e fantastico villaggio. «Quassù non ci sono parcheggi, nessuno si immaginava un via vai di mezzi e persone così intenso - dicono alcuni storici abitanti del borgo - Spesso si sono avuti degli ingorghi, più di una volta sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia locale».

Presa d'assalto anche la strada che porta alla Madonnina del Cost. Ora sono stati predisposti dei bus navetta che partano da parco Palù a Cappella per portare i visitatori a Magrè a pochi centinaia di metri dal drago. Dei cartelli indicano le vie alternative da percorrere a piedi, tra queste gettonata la tratta che dalla Tana Incantata-Tablat porta, attraverso un sentiero pianeggiante, al drago.

Chi non ama faticare particolarmente può salire con la seggiovia, partenza da Bertoldi. «C'è sempre qualcuno che non osserva i divieti» evidenza Fernando Cetto di Lavarone.

Le difficoltà di trovare parcheggi adeguati e sicuri portano spesso a fare delle manovre leggermente azzardate ed è quello che è successo ad un turista che, affascinato dal drago, deve aver dimenticato "vergot" nei pedali della sua automobile. Il salto del muro (nella foto) è eloquente, con conseguenti danni causati ad un altro automezzo posteggiato in maniera regolare. L'incidente, senza conseguenze per le persone, è avvenuto poco dopo l'imbocco della strada principale che porta a Magrè. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco di Lavarone e grazie al loro professionale intervento tutto si è ripristinato. È la magia del Drago Vaia, che si diverte a giocare con le persone e con i mezzi. 

 

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