Covid: ad Ala 18 positivi Appello del sindaco: «Rispettare le regole»

di Marco Galvagni

Aumentano i casi di coronavirus ad Ala. Secondo i dati della protezione civile, la scorsa settimana l’aumento dei casi registrati è stato lieve ma continuo da mercoledì (1 caso). Giovedì sono stati verificati 8 nuovi casi. Fra sabato e domenica ne sono stati comunicati altri 5, che fanno salire il numero totale delle persone affette dal virus a 18, il più alto finora rincontrato nel comune della Bassa Vallagarina. Non si tratta di un focolaio ma in prevalenza di alcune situazioni familiari isolate.

I contagi sono stati costantemente monitorati dopo i primi casi di positività al tampone. Un asituazione che rischia di preoccupare le famiglie. Ecco perché il sindaco ha preso posizione. «Gran parte di questi contagi sono avvenuti nel nucleo famigliare: in particolare, 4 in un nucleo e altri 2 in un altro» ha fatto sapere venerdì il sindaco Claudio Soini, che sabato ha contattato i concittadini in quarantena. «Si trovano tutti a casa, alcuni con sintomi lievi o anche asintomatici», gli ultimi tre positivi sono «tutti familiari di un contagio precedente» hanno spiegato dal Comune. Pertanto l’appello del primo cittadino è stato il consueto, è necessario prestare cautela: «La situazione è sotto controllo da parte dell’azienda sanitaria ma è ora più che mai importante il rispetto delle regole. Evitate gli assembramenti, se entrate in contatto con altre persone usate la mascherina e rispettate le distanze. Usate la app Immuni, seguite i consigli delle autorità. Ognuno di noi è responsabile della salute di tutti».

Dopo alcuni mesi in cui Ala è stata “covid free”, le prime avvisaglie del “ritorno” del virus sono state verificate il 28 agosto, con 5 persone positive, diventate 6 il 2 settembre. Una situazione, aveva commentato il sindaco, limitata a 3 nuclei familiari separati e legata prevalentemente ai rientri dalla vacanze, oltre che a un caso rilevato fra i vigili del fuoco di Ala. Con ieri il dato è salito a 18.

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