Minacciato con uno storditore elettrico, 14enne rapinato a Trento: un arresto
I carabinieri hanno individuato uno dei tre autori della rapina, un 18enne messo ai domiciliari. Si ricercano i due complici
TRENTO. È stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trento un diciottenne di origine nigeriana, accusato di aver partecipato a una rapina ai danni di un quattordicenne nei pressi di piazza Venezia nel pomeriggio di mercoledì 15 ottobre.
Secondo la ricostruzione dei militari, il giovane – insieme ad altri due complici ancora ricercati – avrebbe fermato la vittima e l’avrebbe minacciata con uno storditore elettrico, costringendola a consegnare il denaro che aveva con sé.
Dopo il colpo, i tre si sono dati alla fuga, mentre il ragazzo rapinato ha immediatamente chiamato il 112. Le pattuglie dell’Arma si sono attivate subito e, grazie alle ricerche in zona, sono riuscite a individuare uno dei presunti responsabili nelle vicinanze del luogo dell’aggressione.
Il diciottenne è stato bloccato con il supporto di altri militari e accompagnato al Comando provinciale in via Barbacovi, dove durante la perquisizione è stato trovato in possesso dello storditore. Per il giovane, accusato anche di porto di oggetti atti a offendere, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Proseguono intanto le indagini dei carabinieri per rintracciare gli altri due autori della rapina.