Sequestrato e rapinato, la solidarietà del sindaco Ianeselli: «Bruttissimo episodio, i colpevoli siano individuati al più presto»
Il primo cittadino è intervenuto per esprimere la vicinanza sua e della giunta all’imprenditore Eugenio Gallizioli, per ore in balia dei malviventi: «Veder violata la propria casa lascia ferite profonde»
IL COLPO Prigioniero per ore e rapinato
VIDEO Il racconto dell'imprenditore
LA TESTIMONIANZA «Uno mi teneva fermo»
TRENTO. “È un bruttissimo episodio quello che la notte scorsa è accaduto in via Falzolgher. Sono in contatto costante con le forze dell’ordine, spero davvero che gli autori della rapina siano individuati al più presto e assicurati alla giustizia”. Così il sindaco Franco Ianeselli interviene sulla violenta rapina subita dall’imprenditore trentino Eugenio Gallizioli nella propria abitazione nel centro città.
Il primo cittadino ha espresso “la vicinanza personale, della Giunta e di tutta la città” alla vittima, rimasta per ore sotto sequestro da parte dei malviventi: “Veder violata la propria casa ed essere tenuti sotto minaccia è un’esperienza terribile, che lascia ferite profonde e genera paura in tutta la comunità”.
Ianeselli ha quindi invitato i cittadini a mantenere un atteggiamento di fiducia e collaborazione con le forze dell’ordine: “In questi casi è più che mai necessario restare uniti, riferire se si è notato qualcosa di strano e contribuire così a rendere più efficaci le indagini”.