TRENTO. Si sta avvicinando l'estate, tra poco più di un mese sarà giugno. Significa caldo. Significa soprattutto zanzare. Gli insetti che tormentano tutti, ma che soprattutto per i bambini più piccoli rappresentano un problema serio. Così il Comune ha deciso di pensare a prodotti antizanzara da destinare agli asili nido e alle scuole di infanzia per i bambini a partire da 6 mesi. Così la dirigente del servizio appalti e partenariati, Claudia Zanella, ha deciso, nell'ambito di una spesa relativa agli strumenti di pronto soccorso, di acquistare anche prodotti antizanzara.

Sono stati investiti quasi 12 mila euro, per la precisione 11.922 euro, che serviranno per l'acquisto di borsoni e cassette in genere di pronto soccorso da destinare alle scuole di infanzia e ai nidi. Tra l'altro, poiché la spesa è nettamente inferiore ai 140 mila euro per il triennio 2025-2027 si è andati a trattativa senza bando.

La fornitura sarà compito dell'impresa "L'Antinfortunistica", società di Vicenza, che ha presentato un offerta per meno di 10 mila euro. L'affidamento scadrà il 31 dicembre 2026, garantendo quindi la fornitura di materiale igienico-sanitario e di prodotti antizanzara per le annualità 2025 e 2026.

La fornitura sarà di materiale igienico-sanitario per cassette e borsoni di pronto soccorso e per i pacchetti di medicazione, ma soprattutto per prodotti antizanzara che, tenendo conto dell'età dei bambini dei nidi, sia a base di estratti naturali, perché ovviamente c'era il rischio di ottenere risultati opposti con prodotti chimici. Ma bisogna pensare alla tortura che può derivare dalle fastidiose punture delle zanzare, che ormai pungono non più soltanto con il calare del sole, ma anche in pieno giorno.