Trento, controlli antidroga in centro: cinque giovanissimi (tra cui un 16enne) segnalati come consumatori
Carabinieri e Polizia locale hanno setacciato i luoghi a rischio degrado: al parco della Predara i cani fiutano un panetto di hashish nascosto in una siepe
TRENTO. Continua la collaborazione tra Carabinieri e Polizia Locale di Trento per contrastare il degrado urbano e gli episodi legati alla malamovida.
Nella serata di mercoledì 15 novembre militari e agenti - sia in uniforme che in borghese - hanno controllato diverse decine di persone tra le vie del centro, piazza della Portella e Piazza Dante.
Tra le violazioni riscontrate, un cittadino marocchino di 22 anni, già noto alle Forze di Polizia per precedenti specifici, è stato denunciato perché fermato e trovato in possesso di circa 15 grammi di hashish pronti per la vendita. Quattro persone, tutte molto giovani e tra le quali anche un sedicenne, sono state trovate in possesso di un modico quantitativo di hashish, mentre ad un ragazzo di 24 anni è stata rinvenuta nella disponibilità una dose per “uso personale” di eroina, motivo per il quale tutti e cinque, alla fine della giornata, sono stati segnalati al Commissariato del Governo in qualità di assuntori.
I carabinieri ricordano che chiunque venga “segnalato” ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/1990 rischia alcune sanzioni amministrative che possono contemplare anche la sospensione dei documenti per la guida, dei documenti per l’espatrio (carta di identità e passaporto), dei documenti per il porto d’armi e, per chi non ne sia in possesso (ad esempio i minorenni), potrebbe essere stabilito il divieto di conseguirli.
Un 30enne tunisino è stato fermato mentre si aggirava in auto, in corso Buonarroti, con al seguito un coltello, motivo per il quale è stato denunciato per “porto abusivo di oggetti atti ad offendere”.
Contestualmente, anche grazie al “fiuto” delle unità cinofile della Polizia Locale, è stato rinvenuto, nel parco della Predara, occultato nei pressi di una siepe, è stato trovato un “panetto” di ben 100 grammi di hashish, abbandonato lì in tutta fretta da qualche presunto spacciatore nell’intento di sfuggire ai controlli.