Sanità / La protesta

“Subito nuove risorse per valorizzare i dipendenti Apss”. Annunciata la mobilitazione dei sindacati

Le richieste per il finanziamento del contratto sanità 2022-2024 verranno esposte il 26 maggio, dalle 10, sotto il palazzo della Regione. I rappresentanti delle sigle sindacali: “Chiediamo l’implemento delle assunzioni di personale, visti i carichi di lavoro ormai insostenibili”

TRENTO. "Subito nuove e specifiche risorse economiche per valorizzare i dipendenti Apss”. E’ così che i sindacati annunciano una mobilitazione per il finanziamento del contratto sanità 2022-2024 per il 26 maggio, dalle 10, sotto il palazzo della Regione, in piazza Dante.

Ad avanzare le richieste Cesare Hoffer, coordinatore provinciale Nursing up Trento; Giuseppe Varagone, segretario Uil Fpl sanità Trento; Giuseppe Pallanch, segretario Cisl Fp Trento e Paolo Panebianco, segretario referente sanità Fenalt.

“Chiediamo l’implemento delle assunzioni di personale, visti i carichi di lavoro ormai insostenibili – dichiarano le sigle – Lo stanziamento di adeguate risorse economiche in assestamento di bilancio per il nuovo contratto di lavoro 2022/2024, finalizzate alla valorizzazione dei professionisti sanitari, del personale Oss, del personale tecnico-amministrativo e degli operai. L’immediata convocazione del tavolo Apran per definire un accordo con i criteri per l’utilizzo di una somma di 5 milioni di euro lordo dipendente, da distribuire una tantum".

A essere richiesta anche la convocazione del tavolo Apran “per riprendere la trattativa per la revisione della parte giuridica 2019/21, con particolare riferimento agli istituti del part-time e della conciliazione vita-lavoro e per stipulare nel contempo un nuovo accordo sulle fasce economiche”. 

Tra i punti pure l’individuazione di fondi extracontrattuali a carico della provincia per le progressioni verticali, l’aumento del pagamento delle prestazioni aggiuntive, l’implemento di fondi per riconoscere le mansioni rilevanti e l’aumento del buono pasto.

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