Trento / Mobilità

Piste ciclabili, grazie al Pnrr in città sono previsti sei chilometri in più: ma sono dieci i cantieri in arrivo

Nuovi percorsi con il Piano nazionale di ripresa e resilienza: fra le nuove opere previste dal Comune le ciclovie di via Perini, via Grazioli, Piedicastello (al Parco ex Michelin) e nel tratto nord di via San Martino

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di Domenico Sartori

TRENTO. Nuovi percorsi ciclabili con i fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. L'Adige ha già anticipato (29 gennaio) che il Comune di Trento era in corsa per accaparrarsi una quota dei 150 milioni stanziati per città italiane che ospitano sedi universitarie per la costruzione di 200 km aggiuntivi di piste ciclabile entro il 31 dicembre 2023 e di ulteriori 365 km entro il 30 giugno 2026.

La giunta Ianeselli, nell'ultima seduta, ha preso atto di beneficiare di 1,73 milioni di euro per realizzare 6 km di ciclovie (2 km entro il 2023, 4 entro giugno 2026).

Dopo la manifestazione di interesse, c'è un termine da non superare, il 9 marzo, entro il quale vanno comunicato al Mims (Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili) i Cup (codice unico di progetto) di ciascun intervento.

Ecco quindi le opere previste. In totale sono 10: alcune (3) sono piste ciclabili già previste e finanziate con il bilanci 2021, altre (7) sono nuovi interventi. Quelle da realizzare entro il 2023 sono tre: la ciclabile di via Perini (nella foto, prevista una lunghezza di 500 metri, costo 800 mila euro), già finanziata; la ciclabile Piedicastello - Parco ex Michelin (1,3 km, 450 mila euro), nuovo intervento; e il tratto di 200 metri compreso nell'arredo del tratto nord di via San Martino (450 mila euro), già finanziato.

I 4 km di piste rimanenti, da realizzare entro fine giugno 2026, riguardano sette interventi, il primo dei quali è il percorso ciclopedonale lungo la provinciale tra Povo e Villazzano nel tratto via Salè-via alla Cros, lungo 600 metri, costo 900 mila euro, già finanziato. Gli altri sei sono tutti nuovi interventi, e vanno comune appaltati entro il 31 dicembre 2023. Sono la pista ciclabile di vai Grazioli (750 metri, costo 1,2 milioni di euro); la pista ciclabile che collega via Trener, via Centochiavi e il Parco di Melta a Trento Nord (450 metri, 580 mila euro di costo); la pista ciclabile di via viale Bolognini (1,25 km, 350 mila euro); il completamento della ciclabile di via 4 Novembre a Gardolo, nel tratto tra le scuole medie Pedrolli e via Feininger, all'altezza della Circoscrizione (450 metri, 550 mila euro); la pista ciclabile di via Santa Croce, per completare il tratto mancante tra via 3 Novembre e piazza di Fiera (400 metri, 250 mila euro); infine, il collegamento ciclabile tra via Ghiaie e via Sanseverino (450 metri, 500 mila euro).

Complessivamente, si tratta quindi di qualcosa come 6,03 milioni di investimenti per le dieci nuove ciclovie, di cui 4,3 milioni sono risorse comunale (2,15 milioni già stanziati e altrettanti da stanziare), con 1.730.072 euro garantiti dal Pnrr alla voce "Rafforzamento mobilità ciclistica - sub investimento ciclovie urbane".

Nell'ambito della missione "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile", il Comune è interessato anche all'investimento per il rinnovo delle flotte dei bus.

È previsto l'acquisto di 9 autobus a emissioni zero con alimentazione elettrica e infrastrutture di supporto per la ricarica. Un investimento di 4,72 milioni di euro. L'appalto per la fornitura va fatto entro il 31 dicembre 2023: 2 bus dovranno essere in funzione entro il 31 dicembre 2024, gli altri 7 entro il 30 giugno 2026.

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