Trasporti / Il tema

Funivia Trento-Bondone, in Bondone il confronto in consiglio comunale sui progetti in campo

Via libera all'unanimità alla richiesta avanzata dal consigliere Alberto Pedrotti di convocare una seduta straordinaria dedicata interamente alla grande opera di collegamento tra il capoluogo e il monte

I PROGETTI Ecco le ipotesi sulle quali si farà la valutazione

di Lorenzo Basso

TRENTO. Il Consiglio comunale di Trento ha dato via libera all'unanimità alla richiesta avanzata dal consigliere Alberto Pedrotti (Patt) di convocare una seduta straordinaria dedicata interamente alla grande opera di collegamento tra il capoluogo e il Monte Bondone.

L'istanza, che ha ricevuto l'avvallo di tutti i gruppi consiliari, dichiaratisi d'accordo sull'importanza della questione per la città di Trento, è stato presentato a seguito della predisposizione da parte di Trentino sviluppo di quattro differenti ipotesi progettuali, in vista dalla realizzazione di un collegamento veloce tra il centro urbano e gli abitati presenti sulle pendici della montagna cittadina.

«Nel 2018 - ha precisato Pedrotti - il Consiglio ha approvato l'agenda strategica "Sistema Bondone 2035", che si proponeva di mobilitare in modo integrato tutte le risorse e le opportunità del territorio; nel 2020 veniva inserita nel Piano regolatore la previsione di un collegamento, mentre lo scorso anno, con l'approvazione in via definitiva del piano guida per la destra Adige, è stata prevista la stazione di partenza del futuro impianto funiviario del Bondone.

Considerata l'importanza dell'opera per la città, e la necessità di conoscere le proposte elaborate da Trentino sviluppo, ritengo opportuno convocare una seduta straordinaria dedicata al tema».L'obiettivo della convocazione è quella di permettere all'aula di individuare la soluzione migliore, anche attraverso il coinvolgimento dei territori interessati dall'infrastruttura. La data del Consiglio comunale informativo, come definito dal regolamento, verrà inserita nei calendari dei lavori dopo un convocazione della commissione dei capigruppo.

Si è ipotizzato di fissare la seduta nella prima metà del mese di febbraio.

Parere unanime del Consiglio anche all'ordine del giorno sulla riorganizzazione dell'Azienda per i servizi forestali di Trento e Sopramonte, sempre a firma di Pedrotti. Il documento impegna il sindaco e la Giunta a dare avvio ad un percorso di valorizzazione dell'ente, favorendo gli interventi sul territorio.

«Siamo pienamente consapevoli dello stato dell'azienda - ha detto l'assessore al bilancio, Mariachiara Franzoia - e in questi mesi ci siamo già attivati per fronteggiare il problema, ad iniziare dalla carenza di personale».Nella seduta di ieri, l'aula ha approvato anche la surroga della consigliere Anna Raffaelli nelle commissioni urbanistica (sostituita dal consigliere Italo Gilmozzi), bilancio e turismo (sostituita dal consigliere Assou El Barji).

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