TRENTO. Trento avrà dei problemi di ordine pubblico, ma quello dei furti notturni con spaccata sta diventando dominante. L’impressionante serie di colpi che da un anno colpiscono negozi, bar e persino farmacie del centro storico della città capoluogo sembra non avere fine. 

L’ultimo colpo la notte scorsa, al negozio di articoli sportivi Mountain Sport, in piazzetta Lunelli (dietro San Pietro). L’annuncio lo ha dato il titolare, Michele Antonelli, pubblicando le fotografie della porta d’entrata sfondata.

Fortuna che l’ha presa con umorismo: «Mountain Sport ciclicamente va a ruba! Spacca…. In ogni senso!».

Ciclicamente, scrive Antonelli, perché il suo negozio – abbigliamento tecnico da alpinismo, esclusivista North Face – è stato derubato ormai tantissime volte negli ultimi anni.

Nel 2016 aveva anche vissuto l’esperienza in diretta: era stato svegliato nel cuore della notte mentre qualcuno aveva tentato di introdursi all’interno del negozio prendendo a sassate la porta d’ingresso. Quando la polizia era arrivata in piazzetta Lunelli aveva trovato la porta in vetro semidistrutta, ma ancora in piedi e - soprattutto - chiusa. Per terra poco lontano un grosso sampietrino.

«Solo la sostituzione della porta costerà almeno duemila euro», spiegava allora sconfortato Michele Antonelli: «Purtroppo va sempre peggio. L’anno scorso una cosa del genere era capitata già due volte, ed altrettante l’anno prima. Erano anche riusciti ad entrare e a rubare ed il fatto che questa volta non ce l’abbiano fatta non è troppo consolatorio, dato che il problema legato a questi personaggi liberi di agire è sempre lo stesso e pare sia senza soluzione».

Sono passati gli anni, ma non è cambiata la musica: la notte scorsa, stesso copione: il ladro (o i ladri) hanno spaccato con una pietra la porta di entrata, per poter introdursi nel negozio dal varco del vetro.

Hanno poi arraffato i capi di maggior pregio, e se ne sono andati.