TRENTO. Un'idea imprenditoriale maturata durante il primo lockdown: Halloggio, il nuovo brand di "temporary housing" per lavoratori e non solo, è frutto delle menti dei giovani imprenditori trentini Francesco Zeni (42 anni) ed Edoardo Romanese (34 anni).

«Offriamo in affitto stanze complete di ogni comfort, a Trento, per un periodo variabile da un giorno a un anno. Una soluzione richiesta da lavoratori, ma anche da persone separate in attesa di una sistemazione definitiva oppure dai cosiddetti turisti ospedalieri» spiega Zeni, già noto nel settore immobiliare per aver lanciato a Trento insieme ad altri soci, nel 2013, il marchio Stanza Semplice.

«Il Covid ha però messo in pausa questo settore portando qualche difficoltà, non lo neghiamo. Ma il momento era comunque propizio per lanciare una nuova idea, un brand dedicato solo ai lavoratori e a chi cerca un alloggio temporaneo» spiega Francesco Zeni con il suo caratteristico piglio entusiasta. L'idea è diventata realtà in via dei Solteri 56, nell'ex Garnì Alpi. L'ultimo piano della struttura è stato preso in affitto non prima di sottoporlo a una ristrutturazione completa.

«Ora abbiamo 25 stanze con bagno, oltre a spazi comuni costituiti da due cucine e una lavanderia". L'idea di Halloggio è semplice: «più stai, meno spendi! Con un algoritmo abbiamo calcolato la formula ideale: chi prenota la stanza per almeno un mese paga 13 euro al giorno.

A breve metteremo in ogni stanza frigorifero e microonde; negli spazi comuni c'è una vending machine per la distribuzione di primi piatti riscaldabili». L'approccio con studenti e lavoratori non può essere identico, e i due giovani imprenditori lo hanno capito al volo: «Le esigenze di orario e di arredo sono agli antipodi: avremmo potuto mischiare le cose mantenendo tutto nella nostra società Stanza Semplice, ma sarebbe stato un errore madornale» spiega Zeni citando il caso del gruppo Veronesi che possiede tre marchi - Calzedonia, Intimissimi e Tezenis - ognuno dei quali con un target diverso.

L'obiettivo, dopo il centro di pilotage dei Solteri, è espandere la modalità del temporary housing sulla città: «Abbiamo fame di immobili da affittare e ristrutturare. Cerchiamo collaborazioni con aziende e agenzie immobiliari».

Zeni e Romanese, come dicevamo, finora si erano dedicati alla loro prima "creatura", Stanza Semplice: un sistema di subaffitti a studenti che prevede il recupero di immobili il più delle volte, altrimenti, senza mercato.

«La soddisfazione è aver portato il sistema in franchising in tutta Italia. Eravamo partiti da Trento e ora siamo in 24 città universitarie con 30 affiliati. Nonostante le università chiuse, nell'ultimo anno abbiamo guadagnato due affiliati a Sassari e Modena e per il 2021 abbiamo in previsione altre 15 aperture. Il sistema funziona perché gli studenti vengono coccolati con stanze singole, nuove e funzionali».

Stanza Semplice ha riscosso l'interesse del gruppo modenese Mazzone, che ha affiancato i giovani trentini portando conoscenze imprenditoriali e nuovo personale.

«Grazie al loro ingresso saremo ancora più forti - rivela Zeni - l'obiettivo futuro è consolidare Stanza Semplice nelle 50 città universitarie più importanti e lanciare Halloggio su scala nazionale, per soddisfare al meglio le diverse esigenze di studenti e lavoratori"».