Ragazzini terribili al parco incendiano i rifiuti su un tavolo ma li «becca» il consigliere

Hanno mangiato hamburger e patatine, poi dato fuoco alle confezioni. Erano le 22.30 di venerdì, al parco di Martignano. Testimone dell’accaduto è il consigliere comunale della Lega Vittorio Bridi, che stava parlando con un consigliere circoscrizionale nel vicino parcheggio e, alla vista delle fiamme, è subito accorso. «C’erano alcuni ragazzi e ho urlato loro: “Ma cosa fate?” Mentre questi scappavano nel parco, con una frasca sono riuscito a spegnere le fiamme».

Ieri mattina a Bridi, che nel frattempo aveva denunciato la vicenda con un post su Facebook, è arrivata la chiamata di un ragazzo: il giovane, che parlava anche a nome degli amici, si giustificava per l’accaduto spiegando che non era loro intenzione causare un danno alla collettività. Insomma, i ragazzi avrebbero scherzato con il fuoco nel vero senso della parola: forse non pensavano che i contenitori del fast food bruciassero così velocemente. Dal tavolo si era improvvisamente alzata una fiammata ed i giovani, spaventati, se la sono data a gambe.

Dopo una notte di riflessione e probabilmente dopo aver letto il duro post di Bridi ed i commenti che ne sono seguiti, gli amici hanno deciso di farsi avanti scusandosi per il guaio che hanno combinato. «Mi hanno contattato e già questo è un atto di coraggio: significa che si prendono le loro responsabilità - spiega Vittorio Bridi - Quei ragazzi non sono dei vandali, ma hanno fatto una bravata. Si sono resi conto di aver compiuto un’azione irresponsabile, e per questo hanno voluto spiegare l’accaduto scusandosi con me e con tutta la popolazione di Martignano, visto che hanno rischiato di distruggere un bene pubblico».

Il tavolo del parco è fortunatamente salvo. «Ho spento subito le fiamme, dunque non ci sono grossi danni, a parte il fatto che mi sono un po’ bruciato i pantaloni» chiude Bridi con una battuta. Ed evidenzia ancora: «Quei ragazzi si sono presi le loro responsabilità e ne va dato atto». Ma. Vi.

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