Domani festa d'inaugurazione al ristorante «Pappami»

È attivo già da qualche settimana ma domani, venerdì, alle 16.30 sarà inaugurato ufficialmente al Top center di Trento nord il primo locale della futura catena «Pappami. Fresh Food Café».

Si tratta di un modello originale di ristorante self-service, che pone particolare attenzione all’offerta di pietanze per coniugare i piaceri del palato con un’alimentazione sana. Viene offerta,  in particolare una vasta scelta di insalate che il cliente può creare secondo il proprio gusto scegliendo fra una miriade di ingredienti.

Ecco come viene descritta, in una nota diffusa alla vigilia dell’inaugurazione, la filosofia «PappamI», che è frutto dell’idea della giovane imprenditrice trentina Illari Vicentini.

«Un ristorante self-service con un format innovativo: una cucina leggera e veloce, salutare e gustosa, con cibi freschi e naturali, prevalentemente locali.

Una struttura attenta al risparmio energetico e alla tutela ambientale: niente plastica, ma rifiuti biodegradabili, compostabili o riciclabili al 90%.

Tutti i vantaggi di una ristorazione veloce, ma naturale, sana e gustosa, prendono forma nel nuovo format Pappami - Fresh Food Cafè. Un’eccellente alternativa per chi ama coniugare praticità e qualità, con un’ampia offerta di piatti e sapori in grado di soddisfare un pubblico eterogeneo, con un occhio di riguardo anche a vegetariani e a chi soffre d’intolleranze.

“Abbiamo privilegiato - spiega Illari Vicentini - un approccio salutistico e naturale, senza rinunciare al sapore.

Una grande attenzione ai desideri di chi fa sport, vuole una vita sana, dinamica, coinvolgente e divertente. La scelta di materiali riciclabili, anche se dal costo apparentemente maggiore, va incontro ai desideri del cliente più attento e, soprattutto, valorizza una ecologia alla portata di tutti, per garantire una migliore qualità della vita presente e futura.

Siamo felici che questo progetto sia nato a Trento una città smart, innovativa, attenta all’ambiente, con una forte percentuale di sportivi e atleti, coerente con l’immagine del Trentino, sano, salubre, votato all’ecologia e al rispetto del territorio”.

Uno spazio dedicato a chi è attento a un’alimentazione sana ma gustosa, corretta ed equilibrata.

Non solo primi piatti con pasta fresca, riso o quinoa, ma un’incredibile varietà di insalate da creare al momento a seconda dei propri gusti, grazie alle oltre 40 varianti proposte. Ci si può sbizzarrire anche nella scelta dei burritos, un velo di pasta ripieno di verdure, riso, pollo, formaggio, legumi, in una varietà di accostamenti e di sapori che copre tutta la gamma disponibile.

Le materie prime sono fresche e locali, con grande attenzione alla stagionalità, per garantire la qualità dei piatti e favorire la ricaduta economica sul territorio, privilegiando i prodotti di origine biologica. Le pietanze sono cucinate al momento, all’interno del locale: è possibile consumarle in loco o prenotarle, ritirarle e consumarle altrove grazie al servizio di take away.

L’attenzione all’ecosostenibilità e ai consumi energetici, ha portato a scegliere arredi in legno certificati Fsc, luci a led, energia da fonti rinnovabili.

È bandito il monouso e la plastica, i contenitori sono esclusivamente in vetro o in metallo, posate, bicchieri e cannucce sono biodegradabili e piatti e insalatiere sono in pasta di pane “Pappami”, completamente edibili o compostabili al 100% nell’umido.

Questi piatti, nati dall’idea dell’imprenditore trentino Tiziano Vicentini, padre della titolare, sono utilizzati nel locale, brevettati e prodotti nello stabilimento di Rovereto. Nel locale è possibile bere acqua microfiltrata self-service. Per finire, attenzione anche alla tecnologia: su tutti i tavoli sono disponibili prese USB per cellulari e wi-fi.

Il format, frutto di oltre due anni di ricerca, apre a Trento il primo locale che è solo il primo passo verso la creazione di una catena sul territorio italiano e internazionale. Sono già avviati i contatti con investitori per sviluppare la rete ed aprire locali in franchising».

comments powered by Disqus