Pacher, addio alla politica «Grazie a tutto il Trentino»

«Una serata per incontrare le tante persone che mi hanno aiutato in questi 20 anni di politica e per esprimere la mia gratitudine a chi mi ha sostenuto e incoraggiato: senza la loro collaborazione non avrei potuto fare niente di ciò che ho fatto». Con queste parole, l'ex presidente della Provincia Alberto Pacher è intervenuto ieri sera di fronte alla stampa, poco prima di entrare in un'affollatissima sala della cooperazione trentina, in occasione dell'incontro con il priore della comunità monastica di Bose Enzo Bianchi

«Una serata per incontrare le tante persone che mi hanno aiutato in questi 20 anni di politica e per esprimere la mia gratitudine a chi mi ha sostenuto e incoraggiato: senza la loro collaborazione non avrei potuto fare niente di ciò che ho fatto». Con queste parole, l'ex presidente della Provincia Alberto Pacher è intervenuto ieri sera di fronte alla stampa, poco prima di entrare in un'affollatissima sala della cooperazione trentina, in occasione dell'incontro con il priore della comunità monastica di Bose Enzo Bianchi. L'iniziativa, organizzata a qualche giorno dal termine del mandato di Pacher quale presidente ad interim della giunta provinciale, ha visto la partecipazione di buona parte della cittadinanza e degli esponenti politici del Trentino.
«Quando si riveste un ruolo pubblico - ha poi spiegato Pacher di fronte alla vasta platea - si entra nelle case di molti e, nel mio percorso, ho sempre trovato in ciò una spinta ad andare avanti. Tutto ciò che ho fatto è stato reso possibile grazie alle persone che mi sono state vicine, ed ora mi sento in dovere di ringraziare chi mi ha permesso questa straordinaria esperienza».
Dopo il breve discorso introduttivo, è seguita la riflessione di Bianchi, che ha voluto anzitutto precisare come, quella di ieri, fosse un'uscita straordinaria, dato che raramente lascia la comunità monastica durante il periodo dell'avvento. «Dopo una breve conversazione - ha infatti detto il religioso - ho capito quanto Pacher amasse la propria gente e la propria città e, considerata la grande assiduità che mi lega a Trento, ho deciso di partecipare».
L'incontro, è poi proseguito nella forma del dialogo tra l'ex presidente - che lascia definitivamente il mondo della politica locale dopo aver svolto la carica di sindaco, di vicepresidente della Provincia e di vicepresidente facente funzioni - e il priore, noto per i suoi scritti ed il suo impegno per il dialogo ecumenico. Tra gli argomenti in discussione, vi era la crisi economica e la necessità di una nuova forma di responsabilità civile, la vicinanza al prossimo e la solidarietà tra persone, la comunicazione ed il rapporto con gli altri.
All'evento erano presenti anche il presidente della Provincia Ugo Rossi, il vice Alessandro Olivi, il presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti, l'arcivescovo Luigi Bressan e il questore Giorgio Iacobone.  L.B.

comments powered by Disqus