Annamaria Sartori, arrestato il figlio 60enne: si trova in una struttura psichiatrica
L’uomo è accusato dell’omicidio della madre, 86 anni, trovata morta in casa domenica 15 giugno a Rovereto
IL GIALLO Donna muore dopo la richiesta di aiuto
FUNERALE L’ultimo saluto ad Annamaria Sartori
ROVERETO. Il suo nome era già stato iscritto nel registro degli indagati con l'ipotesi di accusa di omicidio aggravato dalla relazione di parentela. Ora, invece, nuovi elementi raccolti dagli investigatori e sulla base dell'autopsia effettuata nei giorni scorsi, hanno indotto la procura della Repubblica di Rovereto ad emettere un provvedimento cautelare nei confronti del figlio di Annamaria Sartori, 86 anni, la donna trovata morta in casa la sera di domenica 15 giugno. Giovanni Gabrielli, 60 anni, ricoverato in regime di Tso (prorogato di una settimana) è stato arrestato.
La Procura di Rovereto ha richiesto per l’uomo la misura della custodia cautelare in luogo di cura, eseguita dai carabinieri. Oggi (24 giugno) si è tenuto l’interrogatorio di garanzia davanti al gip. “La misura – date le condizioni di salute dell’indagato – sottolinea una nota dei carabinieri di Rovereto – comporta il ricovero in una struttura del servizio psichiatrico e l’adozione di tutti i provvedimenti necessari per prevenire il pericolo di fuga».
Annamaria Sartori viveva da sola in un appartamento di via Sticcotta, mentre il figlio Giovanni, dopo aver vissuto per anni ad Ala, si era trasferito a Lecce. Ma quella domenica di metà giugno era tornato in città per fare visita all'anziana mamma. E soltanto lui si trovava in casa con la madre quando, verso le 22.20, sono arrivati i carabinieri allertati dalla società che gestisce il telesoccorso attivato dalla donna stessa poco prima di essere rinvenuta riversa a terra ormai senza vita. Il figlio Giovanni, chino su di lei, non ha saputo dare spiegazioni agli investigatori che già al termine dell'ispezione del cadavere si sono insospettiti per la presenza di alcuni ematomi.