Sostanze / I controlli

Rinvenuti 29 ovuli di eroina in una casa di Rovereto: due nuovi arresti per spaccio di stupefacenti

Mercoledì 22 marzo, i carabinieri hanno seguito l’andirivieni di persone nei pressi dell’ospedale Santa Maria del Carmine, individuando un uomo nella cui casa hanno effettuato una dettagliata perquisizione. Il secondo soggetto è stato arrestato nella medesima abitazione (foto di repertorio)

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ROVERETO. Prosegue l’azione di prevenzione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Rovereto: la pressante attività di controllo delle ultime settimane, per arginare la diffusione di sostanze stupefacenti, quali eroina, cocaina ed hashish, ha permesso di arrestare due persone di origine nigeriana per detenzione di sostanza stupefacente. Le attività hanno avuto luogo nell’area urbana, ove i Militari del Nucleo Operativo hanno svolto un attento controllo delle principali zone verdi e parcheggi della Città della Quercia. In tale contesto, nella serata di mercoledì 22 marzo, i militari, insospettiti dall’andirivieni di perone nei pressi dell’Ospedale di Rovereto, hanno individuato una persona che destava il loro interesse investigativo.

L’immediato intervento ha fermato un uomo di origine nigeriana individuato precedentemente. I Carabinieri, a quel punto, hanno esteso la perquisizione al domicilio del fermato, svolta con il supporto del nucleo cinofili della Guardia di Finanza di Trento, ove occultati in una sono stati rinvenuti 29 (ventinove) ovuli contenenti eroina, dal peso di complessivo di circa 316,51 grammi. I militari hanno poi proseguito l’attività investigativa su un secondo soggetto residente nella stessa abitazione che veniva anche esso tratto in arresto.

I due fermati, accompagnati presso la Caserma di piazzale Carlo Alberto dalla Chiesa, dopo la redazione degli atti di rito, sono stati portati nella casa circondariale di Trento come disposto dall’autorità giudiziaria per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti. Per gli indagati vige la presunzione di innocenza fino a quando la loro colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.

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