Rovereto / Il lutto

Una folla commossa per l'ultimo abbraccio alla giovane veterinaria Chiara Santoli

Sabato pomeriggio, 5 novembre, la chiesa della Sacra Famiglia gremita di persone per l'addio alla professionista roveretana morta sul lavoro a soli 25 anni, giovedì in una stalla a Custoza (Verona)

LA TRAGEDIA Colpita da una mucca nella stalla: la disperazione del collega

ROVERETO. Sabato 5 novembre, alle 14,30, la comunità si è stretta alla famiglia di Chiara Santoli, per l'ultimo, commosso abbraccio alla giovane veterinaria morta in un incidente in stalla, giovedì mattina, a Custoza, nel Veronese.

Nella chiesa della Sacra Famiglia sono accorsi anche molti giovani amici ed ex compagni di scuola e di studi della ragazza 25enne, che dall'inizio di quest'anno aveva cominciato a lavorare sul campo, dopo la laurea in medicina veterinaria conseguita a Padova.

La tragedia ha lasciato tutti sgomenti e profondamente addolorati: la giovane è rimasta vittima di uno scatto avuto da una mucca duranta la visita, in un allevamento.

Rovereto, una folla in lacrime dà l'ultimo saluto alla giovane veterinaria Chiara Santoli

La comunità roveretana, sabato 5 novembre, si è stretta alla famiglia di Chiara Santoli, per l'ultimo, commosso abbraccio alla veterinaria di appena 24 anni morta in un incidente in stalla, giovedì mattina, a Custoza, nel Veronese

Troppo gravi le lesioni subite dopo essere stata scaraventata contro una parte del box.

Di Chiara resta un ricordo bellissimo, di una ragazza appassionata della natura e degli animali, di una giovane veterinari che con grande entusiasmo stava cominciando la propria carriera professionale.

E oggi il ricordo di questa vita travolta dalla disgrazia è risuonato fra le lacrime, nella chiesa roveretana.

L'immagine di Chiara emerge in modo toccante anche dal racconto uno dei suoi professori del liceo Rosmini, Michele Noldin: «Era una persona che non si metteva mai in mostra, modesta, una ragazza molto a modo. Ma era comunque molto socievole e cordiale nel suo essere una persona riservata. Era molto diligente e si è sempre applicata; non ha mai avuto un intoppo nel percorso scolastico».

«L'intera comunità scolastica trentina e le istituzioni sono vicine alla famiglia di Chiara Santoli, colpita da una tragedia dolorosa», ha scritto l'assessore provinciale all'istruzione, Mirko Bisesti, a nome della scuola trentina e delle istituzioni.

«La scomparsa, sul lavoro, di una giovane trentina, competente, appassionata della propria professione, colpita da un incidente purtroppo mortale mentre stava realizzando il suo sogno professionale, quello di veterinaria, è una perdita che tocca tutta la società trentina. Per questo ci stringiamo attorno a tutti i familiari e al padre Giuseppe Santoli, dirigente dell'istituto Fontana, rivolgendo loro un abbraccio ideale di fronte ad un dolore immane».

[foto Gabriele Margon]

 

comments powered by Disqus