Riva del Garda, finisce a processo con l’accusa di aver ucciso la compagna
Tanti indizi hanno portato la Procura a chiedere il rinvio a giudizio dell'uomo e il gup a disporre il processo. Che si terrà oltre tre anni dopo quella terribile sera. Maria Rosca era caduta dalla finestra della sua casa in via Fiume
IL CASO Giallo sul volo mortale di una donna dalla finestra
RIVA DEL GARDA. Si aprirà il prossimo 25 marzo in Corte d'Assise a Trento il processo a carico di Ion Gavrila, 49 anni, cittadino rumeno, imputato di «omicidio volontario» perché - secondo la Procura della Repubblica di Rovereto - la sera del 30 gennaio 2022 avrebbe ucciso la compagna convivente Maria Rosca, che di anni all'epoca ne aveva 46, facendola precipitare dalla finestra al terzo piano dello stabile di Riva del Garda, in via Fiume, dove la coppia viveva da qualche tempo.
Tanti indizi hanno portato la Procura a chiedere il rinvio a giudizio dell'uomo e il gup a disporre il processo. Che si terrà oltre tre anni dopo quella terribile sera.
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